ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] dove rimase sino al 1754.
Ben accolto da Federico Augusto di Sassonia, incontrò stima e simpatia nei -P. Sefrin, Hierarchia catholica..., VI, Patavii 1958, pp. 18, 308; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. 1549 s.; Encicl. Ital., IV, p. 52. ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] un nuovo concordato e l'investitura di Napoli per Carlo III; la questione fu risolta dopo molte trattative, che il Corsini di Breslavia e delle ingerenze su questa da parte del re di Prussia Federico II, verso il 1750 il G. cominciò a perdere l'uso ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] di Amalfi che fu subito ordinato. L'imperatore Federico II rispose con il veto, cosicché il nuovo 1986, pp. 407 s. n. 207, 411 s. n. 209; Die Register Innocenz' III., V, 5. Pontifikatsjahr (1202-1203), a cura di O. Hageneder, Wien 1993, n. ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] di Bologna: l'assedio alla città da parte dell'imperatore Federico II nel 1225, tanto più pauroso in quanto il convento di la spinosa questione fu sollecitato l'intervento del pontefice: Onorio III, con un breve datato al 17 dic. 1226, ribadì ...
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URBANO I, santo
Federico Fatti
I soli dati storici sicuri relativi a U. si riducono a quanto attesta Eusebio nell'Historia ecclesiastica: successe a Callisto nel 222, e fu a capo della Chiesa di Roma [...] Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I-II, Paris 1955; III, a cura di C. Vogel, ivi 1957: I, pp. XCIII-XCIV, CCXLVI 143-44 (Urbanus), p. 509 (Hadrianus); II, p. 56 (Paschalis); III, p. 74; Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] M. si apre con una descrizione a tinte fosche delle condizioni della Marca trevigiana al tempo di Federico II e di Ezzelino (III) da Romano che riecheggia puntualmente temi e motivi della propaganda antiezzeliniana e dell'ideologia comunale di Padova ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] Aragona, che si recava in Germania per ricongiungersi al marito, Federico II. In ogni caso, il G. sembra essersi unito Girolamo era figlio di un chierico. Nel novembre 1217 Onorio III incaricò dell'indagine sull'eletto dapprima l'arcivescovo di Napoli ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] la cui sede era rimasta vacante per la morte del vescovo Federico. A dire del Nardi, il B. in qualità di vescovo a cura di G. Mollat et G. de Lesquen, II, Paris 1905, n. 9355; III, ibid. 1906, nn. 12935, 14212; IV, ibid. 1907, nn. 15023.15026, 17088 ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] marchesa di Mantova, per il marchese Federico Gonzaga e per il cardinale Francesco Gonzaga , 855, 856; Ibid., Fondo D'Arco, n. 216: C. D'Arco, Famiglie mantovane (ms.),III, pp. 116-117; A.Luzio, Isabella d'Este e i Borgia, in Arch. stor. lombardo, s ...
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Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] .v., coll. 1366-67.
Vies des Saints et des Bienheureux, I, ivi 1935, s.v., pp. 45-6.
J.P. Kirsch, Antère, Anteros, in D.H.G.E., III, coll. 520-21; E.C., I, s.v., coll. 1428-29.
M.V. Brandi-M.C. Celletti, Antero (Anterote), in B.S., II, coll. 51-2, 52 ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...