GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] mandava informative precise al cardinale A. Farnese e a Paolo III e dove si scontrò con Giovanni Morone, di cui fu del caso comunicando a Roma, il 12 gennaio, la denuncia di Federico Fantuzzi, invitato esplicitamente dal G. a fare in modo che il ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] difficile lavoro, sono gli egregi sig. Filippo Lanzi e Federico Setti, tutti e due romani, e l'uno come l , riportando dati sommari e in più di un caso imprecisi: Dict. de théol. cathol., III, coll. 2008 s.; Enc. Ital., XI, p. 768; Enc. catt., IV, p ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] dei contrasti suscitati dai legati apostolici al tempo dell'imperatore Federico II. Ai primi di agosto del 1286 il B. a cura di G. Silvestri, Palermo 1882, p. 89; Les registres de Nicolas III (1277-1280), a cura di J. Gay, Paris 1898-1932, nn. 120, ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] si sforsanno de privarmi di questo bene". Una nuova lettera a Federico Ranaldi in data di Parigi 13 apr. 1573 ritorna ancora sulla in the archives and collections of Venice..., VI, part I-III, a cura di R. Brown, London 1877-1884, ad Indicem ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] F. Burgarella, Bisanzio in Sicilia e nell'Italia meridionale: i riflessi politici. in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia, III,Torino 1981 pp. 141, 152 n. 6,163; J. Moorhead, Italian Loyalties during Justinian's Gothic War ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] il papa di mandare loro il Caracciolo. Dal duca Federico di Lorena ricevette nel 1274 una pensione annua di -1960), di Giovanni XXI (a cura di L. Cadier, ibid. 1892-1960), di Niccolò III (a cura di J. Gay-S. Vitte, ibid. 1898-1938), di Martino IV (a ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] -S. Clémencet, Paris 1910, n. 1702; E. Baluze, Vitae paparum Avenionensium, a cura di G. Mollat, I-III, Paris 1914-1928, I-III ad Ind.; F. Federici, Trattato della famiglia Fiesca, Genova [1646], pp. 37-391; R. Holtzmann, Wilhelm von Nogaret. Rat und ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] 29-143v).
Il F. succedeva sulla cattedra di S. Feliciano a Federico Frezzi; e come per la scelta di questo, anche per quella sua di Antonio (1415-1422);Foligno, Biblioteca Iacobilli, ms. A. III. 6:L. Iacobilli, Vite de' vescovi della città di Foligno ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] , pl. XIII, I) di mano dello scriba Federico Ludovici de Folchis. A Firenze egli era ancora presente 1443) generale OESA arcivescovo di Nazareth e la teologia di Lutero, in Bilychnis, III (1914), pp. 373-387; F. Ehrle, I più antichi statuti della ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] in fontana alla metà del sec. XIII (P. C. Claussen, Scultura rmnana del tempo di Federico II, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Univ. di Roma, I, Galatina 1980, pp ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...