L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] affanno e tornerà in ordine solo a fine secolo quando Federico Codignola – editore con esperienze di direzione da Nuova Italia Roma 2001, pp. 87-143.
29 G. De Luca, F. Minelli, Carteggio, III, 1940-1946, a cura di M. Roncalli, Roma 2001, p. 17, in cui ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di stretta attualità al nemico per eccellenza, l’imperatore Federico II assimilato al re persiano, nonché al generale 1995, pp. 341-362.
59 C. Popa, Christian Art in Romania, III, The fourteenth century, Bucarest 1983, p. 128 nota 50; V. Vatasianu ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] accordi di Plombières del 1858 tra Cavour e Napoleone III delineavano una prospettiva di rafforzamento dei Savoia, ma segnalava in una lettera al presidente del Consiglio Luigi Federico Menabrea che si poteva contare soltanto su sette vescovi come ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] imperatori, tra cui Carlo Magno, Ottone I e Federico Barbarossa, si sono definiti, in maniera differente, ecclesiastica e clero, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, La Chiesa tra Oriente e Occidente (V-VII secolo), Milano 1978, pp. ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] artistica.
Si veda per esempio come il cardinal Federico riassuma in sé, nella descrizione in Fermo e 31 Lo stesso in Osservazioni sulla morale cattolica, a cura di R. Amerio, cit., III, p. 508.
32 Prima minuta (1821-1823). Fermo e Lucia, a cura ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] altro, senza re e governo. A Roma, come scriverà Federico Chabod, entra in scena ‘un’altra forza’. La popolazione Chiesa i cattolici e la prima guerra mondiale in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, T. ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Italia nell’età moderna, Roma-Bari 1999, p. 27.
15 COGD, III, p. 105.
16 Cfr. Matrimoni in dubbio. Unioni controverse e nozze . I. Botteri, ‘Cypria Sacra’: Federico Borromeo e le buone maniere della santità, in Federico Borromeo vescovo, a cura di D ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di cui sono ben coscienti i dirigenti della Federazione italiana settimanali cattolici, i quali – a F. Traniello, L’Italia cattolica nell’era fascista, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1995, p ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] il culto liturgico manteneva vivo a partire dal secolo II-III, innanzitutto nei luoghi dove il loro sangue era stato in particolare a partire dai secoli centrali: l’imperatore Federico I di Hohenstaufen, detto il Barbarossa, nel 1164 sottrasse ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] limitata (il Machiavelli vide benissimo ciò, come si rileva dal III capitolo del Principe e da ciò che egli riporta d’aver ma solo in certa misura) la grande parentesi del secondo Federico, un «signore lontano», evocato sia come principio d’ordine ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...