BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] vescovo di Verona Agostino Valier e quello di Padova Federico Cornaro, ma questa limitazione dei poteri attribuiti unilateralmente si alimentava di nuove speranze, poiché il sultano Murād III era impegnato in una guerra estenuante contro i Persiani, ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] cardinale D. Laurerio, nel quale il F. intravide l'opposizione di Paolo III, prese congedo e si ritirò nella sua diocesi: sulla via del ritorno del reverendiss. cardinal di Santa Chiesa m. Federico Fregoso nella Pistola di San Paolo à Romani, ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] II; mentre a Roma il 22 novembre dello stesso anno, nella basilica di S. Pietro, Federico II ricevette la corona imperiale dalle mani del papa Onorio III.
Nel passaggio da Roma a Capua, il neoeletto imperatore fece tappa a San Germano, dove fu ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] e che il 13 settembre scrisse a Federico Gonzaga come il suo paziente stesse ormai Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, p. 99; C. Capasso, Paolo III, I, Messina 1924, pp. 30, 43, 64, 207 s., 501 s.; L. von Pastor, Storia dei ...
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LUIGI IX, RE DI FRANCIA, SANTO
BBenoît Grévin
La personalità fuori del comune del re di Francia L. (1214-1270), contemporaneo della seconda parte del regno di Federico II e spettatore della caduta della [...] le rivolte dei grandi baroni, e poi affermare la posizione della monarchia di fronte a Enrico III d'Inghilterra e a Raimondo VII di Tolosa. Quanto a Federico II, egli era stato assorbito dagli affari dell'Oriente, della Lombardia e della Germania. Il ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] natale del 1145 aveva segnato la pacificazione solenne tra Eugenio III e il suo popolo: il senato riconosceva la sua cura di G. Waitz, Hannover 1912, passim; Gesta di Federico I in Italia descritte in versi latini da anonimo contemporaneo, a ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] , secondo cui l'Osuna voleva farsi re. Fu quindi lo stesso Filippo III a ordinare il proseguimento della missione. Partito da Genova il 5 apr. 1619 lucem edita notisque illustrata, a cura di Virgilio Federico Dalla Zuanna, I-XV, Padova 1928-56. ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] .I.5, cc. 579 s.; Arch. segr. Vaticano, Misc., Arm. III, 34, cc. 756-771; Vienna, Österreichisches Staatsarchiv, Haus-, Hof- und Staatsarchiv 1998, pp. 128, 142, 168; M.A. Federico, Il capitolo della cattedrale di Trento durante il governo di ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] 'inserimento nell'ambiente universitario, favorito da papa Onorio III, non mirava però solo a migliorare il livello culturale una sorta di 'certificato di ortodossia' in favore di Federico, che il papa fece comunque condannare nel concilio di Lione ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] materia dalle grandi fonti dei Padri e dei Dottori" (Crispolti). Una recensione comparsa sulla Civiltà cattolica (s. 10,1877, vol. III, pp. 704-09) e attribuita al Ballerini sottolinea l'ordine scientifico con cui è disposta e trattata la materia, la ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...