ESTE, Ugo d'
Gianluca Battioni
Nacque a Ferrara dal marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e da Lippa Ariosti il 18 ott. 1344. Il 3 marzo 1350 figura già compreso nella bolla con cui [...] fratello Niccolò a Venezia, dove furono ospiti di Federico Corner.
L'E. morì appena ventiseienne, senza nobil famiglia Ariosti di Ferrara, in Racc. di opuscoli scientifici e letterari, III, Ferrara 1779, pp. 82-85; L. A. Muratori, Antichità estensi ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] nuova Tebe. Talora G. allude anche ai genitori del Gonzaga, Federico e Margherita di Wittelsbach, orgogliosi del figlio, e ne loda Francesco II Gonzaga.
Fonti e Bibl.: I. Affò, Scrittori parmigiani, III, Parma 1791, p. 58; Id. - A. Pezzana, ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] ; Tipi e figure dei "Promessi Sposi", Milano 1931; Federico Borromeo nella vita, nell'opera, negli scritti, Milano 1931 (necrologio); e soprattutto G. Scarpat, P. B., in Lettere italiane, III, n. 4 (1951), pp. 185-212 (contiene un curriculum vitae ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] , di cui è ben nota la solidarietà con Federico d'Aragona.
Scarsissime sono le notizie biografiche del Bonifacio p. 78; B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel regno di Napoli, III, Napoli 1749, pp. 445 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d ...
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BUZZACARINI, Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Padova da nobile famiglia, forse intorno al 1440 da Arcoano, frequentò probabilmente lo Studio della sua città, interessandosi particolarmente alle lingue [...] t., intorno al 1480, con una lettera di dedica a Federico Cornaro podestà di Padova; di lui ci restano anche alcune . O. Kristeller, Iter Italicum, I-II, ad Indices; Indice gener. degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, III, p. 186 (n. 5422). ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] un breve soggiorno a Roma al seguito del cardinale Federico Cornaro, fece ritorno a Venezia; qui pubblicò, . Campori, Don M. B., in Arch. stor. per Trieste, l'Istria e il Trentino, III (1884), pp. 298-302; E. Di Carlo, M. B. di Cattaro, in Arch.stor ...
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AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] ,Roma 1714, pp. 109-128; G. Di Marzo, Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, III, Palermo 1869, pp. I-XIX(i Diari sono compresi nei volumi I, III, V, VI, Palermo 1869-70); S. Piccitto, La lirica siciliana nel Seicento, Ragusa 1904,pp. 103-113; F ...
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CAPPELLETTI, Licurgo
Marco Palma
Nato a Piombino il 20 nov. 1842 da Francesco, ufficiale di marina, e da Umiltà Bertoletti studiò a Pisa, dove nel novembre 1863 conseguì il diploma di insegnante di [...] edite più volte) prese in esame periodi storici o grandi personaggi (scrisse, per es., le biografie di Napoleone I e III, Federico II di Prussia, Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II), senza però fornire né un quadro accettabile ne un'interpretazione ...
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Figlio (sec. 14º-15º) di Federico II, governò dal 1396 al 1416, rinnovando l'omaggio al Delfinato. Fu in guerra con Amedeo VIII di Savoia. Scrisse un ampio romanzo allegorico in versi e in prosa, lo Chevalier [...] errant ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...