FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] per i Gonzaga; il marchese, poi duca Federico (che per questa transazione scelse quale intermediario pp. 81-97; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1917, III, pp. 325-339, 351-356; G.F. Hill, A Corpus of italian medals of ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] chiesa palermitana di S. Giuseppe; l'altro è opera di Federico Siracusa, con Filippo Pennino tra i più dotati dei numerosi I. M., in Archivi d'Italia e Rass. internazionale degli archivi, III (1937), 1-2, pp. 12 s.; Id., L'opera dello scultore ...
Leggi Tutto
CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] Aminannati, si trovò a lavorare alle dipendenze di Federico Zuccari nella decorazione ad affresco della cupola del duomo 1866, pp. 111-114; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno…, III, Firenze 1846, pp. 461, 473-483; A. Palomino y Velasco, ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] alla IX (1910), alla XII (1920), alla XIII (1922), alla XV (1926), alla XVI (1928), alla XVII (1930) e alla II e III Biennale romana. Nel 1925 fu nominato accademico nazionale di S. Luca e socio dell'Accademia di belle arti di Parma. All'estero ...
Leggi Tutto
CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] pittore italiano del tardo Cinquecento, Federico Barocci, e di due ottimi maestri (catal.), Paris 1967, p. 21; F. L. Gibbons, Notes on the Princeton drawings, III, S. C. or Cecco Bravo?, in Record of the Art Museum,Princeton Univ., XXVIII(1969 ...
Leggi Tutto
CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, p. 19; J. Burckhardt, Il Cicerone [1855], Firenze 1969, pp. 20, 53, 100 s.; G. Palumbo, Collez. Federico Mason Ferkias, Roma 1973, p. 21;U. Thieme-F. Becker, Kúnstlerlexikon ...
Leggi Tutto
BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] aveva proposto l'identificazione con il B. di un Federico da Urbino, il quale era stuccatore documentato a Roma -20; Id., F. B. e le sculture della Santa Casa di Loreto, in Vasari, III (1930), pp. 89-95; Id., L'arte nelle Marche, II, Roma 1934, pp. ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] 1908, passim; P.Carpi, Giulio Romano ai servizi di Federico II Gonzaga, Mantova 1920, pp. 40, 52 s., (1932-33), pp. 139-144; Id., La Galleria dei Marmi…, ibid., n. s., III (1933-34), pp. 134-141; Id., Il campanile di S. Barbara in Mantova, in Il ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] ) è ad Assisi, dove, per incarico di Federico Alvarez, nipote dell'Albomoz, decora la cappella di pittori a Bologna, Firenze 1947, pp. 7 s.; L. Coletti, I Primitivi, III, Novara 1947, p. XXXIV; C. Brandi, Quattrocentisti senesi, Milano 1949, p ...
Leggi Tutto
BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] venne nominato "pittore di corte et domestico" di Federico Carlo di Schónbom. In questa occasione gli vennero del Mariotti); F. Wittgens, Un nuovo dipinto di F. B., ibid., III (1938). pp. 113 s.; R. Pallucchini, Nuovo contributo al B., ibid ...
Leggi Tutto
arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...