TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] basi sui Carsi, tentò con la violenza di deviare i traffici verso il suo porto. Nel 1461 comprò da FedericoIII la libertà di governarsi senza alcun rappresentante dell'autorità imperiale, ma non seppe conservare la riacquistata libertà e due anni ...
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NORIMBERGA (ted. Nürnberg)
Hans MOHLE
Elio MIGLIORINI Eugenio DUPRE' THESEIDER *
È la quattordicesima città della Germania per numero d'abitanti e la seconda della Baviera capoluogo della Media [...] dei Raabs, passò come feudo imperiale, circa nel 1192, a FedericoIII conte di Zollern (v. hohenzollern), e, come avvenne altrove, di Norimberga, ha il famoso privilegio concessole da Federico II nel 1219, nel quale Norimberga viene dichiarata ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] ragioni: da una parte il carattere del pontefice, dall'altra le relazioni dei due cardinali con Filippo il Bello e con FedericoIII di Sicilia, nemici di Bonifacio VIII, e anche con i Fraticelli o Spirituali, che vedevano in Bonifacio VIII l'intruso ...
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GELA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Filippo DI PIETRO
Luigi PARETI
Città della provincia di Caltanissetta, che si stende in bell'aspetto sopra una collina, a 45 m. s. m., ed è quasi al centro [...] Gela, dopo circa dieci secoli dalla sua distruzione, contribuì Federico II (1230), che cinse di mura quella terra, sin di posteriore a quell'epoca. Errano Plinio (Nat. Hist.) e Tolomeo (III, 4, 7) parlando il primo di Gelani e Phintienses, e il ...
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MONFERRATO Città del Piemonte in provincia di Alessandria, ai piedi dell'estremità orientale delle colline del Po, e sulla riva destra di questo fiume, a 116 m. s. m. Grazie a questa sua posizione, in [...] IV, fu sede vescovile. Ai Paleologi, per sentenza di Carlo V, seguirono i Gonzaga di Mantova nella persona di FedericoIII, marito dell'ultima Paleologa Margherita. Per la successione del ramo di Nevers fu in seguito assediata (il famoso assedio del ...
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. Famiglia di artisti, soprattutto scultori e stuccatori, oriundi da Settignano (Firenze), di cui i più importanti sono:
Luca. - Scultore e architetto, nato nel 1430 a Settignano da Iacopo di Bartolomeo, [...] Lodovico II Gonzaga: vi rimase coi successori di questo, FedericoIII e Francesco IV, e in questa città spiegò la inoltre, per Luca: W. Braghirolli, L. F., in Archiv. stor. lombardo, III (1876), pp. 610-38; St. Davari, Della chiesa di S. Sebastiano ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque a Fermo il 24 gennaio 1444 dal conte Francesco e da Bianca Maria Visconti. Fu fatto istruire molto bene nelle arti belliche, nelle scienze e [...] nelle lettere. Il padre, divenuto duca di Milano, lo mandò ambasciatore straordinario all'imperatore FedericoIII, venuto in Italia per ricevere la corona imperiale da Niccolò V; poi a Pio II in occasione della sua elevazione al pontificato. ...
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Almorò (Hermolaus) di Zaccaria Barbaro, patrizio veneziano, nacque nel 1453, morì a Roma nel 1493. Ricevette i primi rudimenti, bimbetto ancora, a Verona, dal canonico Matteo Bosso e dallo zio omonimo [...] di alte magistrature cittadine e adoperato più volte dalla Repubblica per delicate missioni diplomatiche presso l'imperatore FedericoIII (1486), presso Lodovico il Moro (1488) e presso la curia romana (1490). Sfortunata fu quest'ultima ambasceria ...
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Nacque a Ferrara nel 1435. Fu scolaro di Guarino Veronese e dal 1455 insegnante di retorica nello studio della sua città e a Bologna. Verseggiatore e scrittore in latino e in volgare, ai tempi di Borso [...] concioni, fra cui quella tenuta nel 1460 per il passaggio a Ferrara di Pio II e quella per la venuta di FedericoIII a Ferrara nel 1469. Fu insignito della laurea poetica.
Bibl.: G. A. Barotti, Memorie istoriche dei letterati ferraresi, Ferrara 1792 ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] alle crociate; nel 1479 con la pace di Stambul accetta la perdita di Croia, Scutari, Eubea e Lemmo. L'imperatore FedericoIII non si perita a portare la guerra civile in Ungheria, l'antemurale della cristianità, facendosi dichiarare re dai magnati e ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...