LUTERANESIMO (ted. Luthertum)
Alberto Pincherle
Questo nome designa e il corpo delle dottrine predicate da Lutero (v.) e la teologia dei suoi seguaci, alcuni dei quali su qualche punto si differenziarono [...] al Nord. In Danimarca, Cristiano II ottiene da FedericoIII di Sassonia l'invio di predicatori come M. una lotta religiosa: terminata con la vittoria del luteranesimo e di Cristiano III (1536) a cui Lutero manda il Bugenhagen. Data l'unione fra ...
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LUDOVICO d'Aragona, re di Sicilia
Giuseppe La Mantia
Nacque nel 1338, e successe al padre Pietro II nel 1342, sotto la tutela della madre Elisabetta e dello zio Giovanni, duca di Atene e Neopatrai. [...] all'altra della sorella Eufemia. Egli morì di peste l'anno seguente in Aci. Gli successe nel regno il fratello FedericoIII, detto il Semplice.
Bibl.: R. Pirro, Sicilia sacra, I: Chronologia regum, Palermo 1733; S. V. Bozzo, Documenti riguardanti l ...
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HINDERBACH, Johannes
Giuseppe Gerola
Umanista, oratore e poeta, nato nei dintorni di Rauschenberg (Assia Kassel) nel 1418, morto a Trento il 21 settembre 1486. Frequentò le università di Vienna e di [...] 1452. Nel 1448 entrato ai servigi dell'imperatore FedericoIII, durante una missione politica strinse amicizia con Enea Egli è noto soprattutto per aver continuata la storia di FedericoIII scritta da Enea Silvio Piccolomini. Il suo episcopato a ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] le pretese svedesi. Carlo X di Svezia volle costringere il già vinto re danese a chiudere il Sund agli Olandesi. FedericoIII rifiutò e fu assalito dagli Svedesi. Una flotta olandese sotto Wassenaar van Obdam distrusse la flotta svedese sotto Wrangel ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] medesimo imperatore nel 1432; Borso d'Este il ducato per Modena e Reggio da FedericoIII nel 1452 e nel 1471 da papa Paolo II titolo e insegne ducali per Ferrara; FedericoIII da Montefeltro il ducato di Urbino da Sisto IV nel 1478. Per questa via ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] 'esercizio delle sue funzioni internazionali, l'erede dei Cesari innanzi all'Europa non fu che un monarca tedesco; dopo FedericoIII (1452) nessun imperatore fu coronato a Roma.
La Germania era rimasta fedele sempre all'idea imperiale, cui si legava ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] dei concilî coevi, massime del Lateranense IV, sotto Innocenzo III, stato lui pure teologo all'università di Parigi; e più di Heidelberg, molto diffuso massime nel Palatinato, dopo che FedericoIII passò al calvinismo nel 1559.
Ma anche circa le ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] lanzichenecchi e 1200 cavalieri), costituendo così un organismo di grande influenza politica.
Sorta con l'appoggio dell'imperatore FedericoIII d'Asburgo, e sempre rimasta strettamente unita con gli Asburgo, la lega dovette servirsi delle sue forze ...
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LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] in Val di Mazzara. Colonizzatrici vennero più tardi tra noi famiglie normanne, saracene, provenzali, levantine. Sovrani, quali Federico II di Svevia e FedericoIII d'Aragona, proibendo a chiese e monasteri l'acquisto di nuovi beni per contratti e per ...
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POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
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Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] Polesine regnò una relativa pace. Borso d' Este (figlio naturale di Nicolò III, morto nel 1441, che aveva avuto in donazione il Polesine da Lionello, suo fratello) ebbe da FedericoIII d'Austria (1452), la conferma del titolo comitale. Fra il 1481 e ...
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arciduca
s. m. [dal lat. mediev. archidux, comp. di archi- e dux «duca»] (pl. -chi). – Titolo, attribuito a duchi di maggiore autorità e prestigio, proprio dei membri della casa d’Austria cui fu riconosciuto (1453) dall’imperatore Federico...
rutellata
s. f. (iron.) Comportamento o trovata tipici di Francesco Rutelli, esponente politico del centrosinistra, già sindaco di Roma e ministro. ◆ Ci vogliono idee. Per esempio (anche se è una tipica rutellata) gridiamo che le tasse non...