Città, Regno diSicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] diSicilia, sistema dei).
Per rivitalizzare l'insediamento FedericoFederico II, a cura di A. Guillon et al., Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 435-810.
E. Pispisa, Niccolò di Jamsilla. Un intellettuale alla corte di ...
Leggi Tutto
Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] di Napoli. Supplemento a quella di Pietro Giannone, III, Napoli 1869, pp. 75 s.
B. Capasso, Sulla storia esterna delle Costituzioni del Regno diSicilia sul principio di legalità nell'amministrazione del regno diSicilia al tempo diFederico II, I ...
Leggi Tutto
Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno diSicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] con il giovane Guglielmo II diSicilia. Secondo Jamison (1939) questo matrimonio faceva parte dei tentativi papali di creare un asse antisvevo durante il conflitto fra Alessandro III, le città lombarde e Federico Barbarossa. Il matrimonio ebbe luogo ...
Leggi Tutto
Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] di conto et di pagamento" (Ead., 2003, p. 22).
L'unità ponderale qui documentata sia in Sicilia che in Puglia fu realizzata verosimilmente da Federicodi Enrico III si stabilì che la moneta di un penny avrebbe dovuto avere il peso di 32 chicchi di ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] di giudice di corte, risulta fuorviante istituire confronti con la carica di giudice di gran corte creata da Federico II nel Regno diSicilia: in questo caso si trattava infatti di der Könige Sigmund und Friedrich III., ivi 1986.
B. Diestelkamp ...
Leggi Tutto
Lega lombarda
GGiovanni Chiodi
Il 30 luglio 1225 Federico II convoca, per la Pasqua del 1226, una dieta da tenersi a Cremona, città a lui particolarmente fedele, invitando anche i podestà lombardi e [...] il controllo dei Regni di Germania e diSicilia, mancava soltanto che lo stesso Federico, con un risoluto lombarda, "Memorie della R. Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna, Classe di Scienze Morali", ser. III, 6, 1931-1932, pp. 3-52 (anche ...
Leggi Tutto
Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] tedesca a Federico, mentre il pontefice voleva mantenere una netta separazione tra il Regno siciliano e l'Impero tedesco. Innocenzo III doveva anche tenere in considerazione la dipendenza formale di ambedue i re, di Aragona e diSicilia, dal Papato ...
Leggi Tutto
Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] diSiciliaFederico, succeduto alla madre Costanza. Federico concesse infatti all'abate di Fiore un terreno di in Gioacchino da Fiore tra Bernardo di Clairvaux e Innocenzo III. Atti del V congresso internazionale di studi gioachimiti, Roma 2001, pp ...
Leggi Tutto
sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] Sicilia con quello di Sardegna (1718). Gli ultimi dieci anni di regno di Vittorio Amedeo II furono di prosperità per lo Stato s., per l’amministrazione del quale il re creò una capace classe dirigente. Carlo Emanuele III fu dalla parte della Francia ...
Leggi Tutto
Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] Ecclesiis (Constitutiones Regni Siciliarum, Neapoli 1773, lib. III, tit. 29), un testo normativo tra i più Il Capasso (Sulla storia esterna delle costituzioni del Regno diSicilia promulgate da Federico II, "Atti dell'Accademia Pontaniana", 9, 1869 ...
Leggi Tutto