BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] Federico Pescetto, vinto dal B. in ballottaggio. L'anno dopo rappresentava di nuovo Savona al congresso di Napoli delle Camere di la maggior parte degli uomini di governo del tempo - della dichiarazione di guerra alla Germania, avvenuta il 18 ag. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] fu incaricato di esaminare il progetto di trattato fra Federico IV d'Aragona re di Sicilia e ed Edoardo III colse l'occasione per protestare contro il sussidio di 100.000 in caso di morte fuori d'Italia. Se alcuni crediti esigibili in Germania (45. ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Federico Fregoso, arcivescovo di Salerno, in cui egli ricorda come fatto apparentemente recente una sua permanenza presso di acquisto di grande prestigio, se a motivo del B. si diceva in Germania " , in Opera quaeexstant omnia, III, Veronae 1738, p. 97 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863, Mantova 1871-74, III, pp. 90-92; IV, pp. 21 il potere nel Rinascimento, per Federico Chabod (1901-60), V, in Germania tra Medioevo e età moderna, a cura di G. ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] accolse la richiesta di Enrico III, della regina e di Riccardo di Cornovaglia di autorizzare E. di S. Caro in una legazione papale nel 1251-1252 in Germania, dove fu accusato di deposizione dell'imperatore Federico II potrebbe essere di sua mano.
Gli ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] viaria tra la Germania e la. pianura padana.
L'ascesa al trono imperiale nel 1152 diFederico I aveva alla storia, al governo ed alla descriz. della città e campagna di Milano ne' secoli bassi, III, Milano 1857, p. 303, 352, 369, 412, 434, 698 ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] costituzioni di Melfi" diFederico II, si prova "ch'essi mqstrano un identico formulario di quelli antagonismo alle idee dei "germanisti della scuola storica" (p. III) e affermò che essa "rimane documento ammirevole di quel periodo di lotte" (p. X). ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] recensione comparsa sulla Civiltà cattolica (s. 10,1877, vol. III, pp. 704-09) e attribuita al Ballerini sottolinea l'ordine in Germania) i primi tentativi di rinnovamento per liberare la teologia morale dalla casistica, astratta e priva di contatti ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] germanista", con esplicito riferimento all'asserita sua sudditanza nei confronti del Kathedersozialismus di Adolph Wagner e perfino di sett. 1903; in Memorie, III, p. 114) - tenne Federico, Dalle carte LUZZATTI, Luigi: mediazioni e strategia di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] di Brescia, egli avrebbe fatto pure parte di missioni diplomatiche in Germania ed Inghilterra), il D. cercò di defunto fratello Federico Borromeo, una 533, 536-538; III, p. 210; Cat. dei mss. riguardanti la storia di Roma…, a cura di V. Forcella, V, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...