GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] Federico un nuovo grosso privilegio di protezione, mentre nell'aprile 1209 ottenne anche terreni a Cuma e diritti di Chronik, LX (1953), pp. 152, 161 s.; Die Register Innozenz' III., a cura di O. Hageneder [e altri], I, Graz-Köln 1964, n. 341; V ...
Leggi Tutto
DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] , suscitò in Germania un vasto interesse di continuazione, sugli ingenti materiali predisposti dal D., avanzate da Federico in Rovereto, X (1892), pp. 101-104; V. D., in Il Nuovo Risorgimento, III (1893), pp. 145-50; C. Cipolla, V. D., ibid., pp. 65 ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] verso la Germania alla fine di gennaio del 1209 di accennare alla minaccia proveniente dal Regno di Sicilia, dove lo Svevo Federico 1145 s., 1161 ss., 1169 s.; Acta Innocentii papae III, a cura di T. Haluščynsky, in Pontif. Comm. ad redig. Cod. ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] pari di suo fratello Cesare, sulle piazze della Germania e delle Fiandre; in particolare, nel 1572 divenne socio di Francesco olandese, Constantiin Huygens, segretario dal 1625 dello statolder Federico Enrico, il quale scrisse in suo onore dei versi ...
Leggi Tutto
PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] epistolare lo stilus Curiae Romanae elaborato a partire da Onorio III (con influssi importanti sulla produzione letteraria dell’epoca e sull’ars dictaminis praticata nella cancelleria diFederico II, e non solo).
Un saggio dell’eleganza stilistica ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] Germania. Nonostante la protezione in città del conte Bonifacio Novello dei Donoratico, le pressioni di pp. 196-210; III, ivi 1921, pp. 433-50; G. Biscaro, Un frammento del Registro di Niccolò V, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 42 ...
Leggi Tutto
GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] diFederico. di nuovo il progetto fallì per una malattia.
All'inizio del pontificato di Gregorio XV (1621-23) fu decisa una nuova missione di G. in Germania ambasciatori veneti (1621-1627), in Italia francescana, III (1928), pp. 375-387, 441-448; IV ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] compì soggiorni di studio nelle più rinomate sedi universitarie europee: in Francia, Germania, Svizzera, Austria , piazza S. Sepolcro e via Cardinal Federico.
Nel 1928, con la soppressione della parrocchia di S. Sepolcro e il ritiro degli oblati ...
Leggi Tutto
CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] e poi nel 1209 fu legato in Germania, a questi anni dovrebbero riferirsi i primi dopo la scomunica diFederico, nella Pasqua s., 214-218, 221; III, pp.96, 110, 116; A. Ceruti, Un codice del mon. cisterciense di Lucedio, in Archivio storico italiano, ...
Leggi Tutto
MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] come contromossa cercò di sfruttare il lungo soggiorno diFederico in Germania per impadronirsi di possedimenti e diritti del convento. Dal 1219 la disputa per l'esenzione passò al giudizio della Curia e il 14 luglio 1222 Onorio III concesse all ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...