HARZ
A. Tschilingirov
Regione montuosa della Germania centrale, tra il corso dei fiumi Leine e Saale, divisa tra i Länder di Bassa Sassonia, Sassonia-Anhalt e, per piccola parte, Turingia. Lo H. prende [...] °, una foresta imperiale.Dopo l'elezione del duca di Sassonia Enrico I a re diGermania (919-936) e specialmente sotto gli Ottoni, l'imperatore Ottone III (983-1002) concedeva al vescovo di Halberstadt il diritto di monetazione, di mercato e doganale ...
Leggi Tutto
CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] nel Museo di Kassel: "Antonio Chichi, Architetto, Roma 1782".
Il langravio Federico II di Assia-Kassel .), London 1972, pp. 480 s.; Kataloge des Hessischen Landesmuseums Darmstadt, III, A.Büttner, Korkmodelle von A. C., Darmstadt 1975; U. Thieme ...
Leggi Tutto
DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] di Roma. Con questi acquisti la collezione di Dresda diventò, di un colpo, una delle più grandi ed importanti raccolte di antichità della Germania morente, Il re Augusto III comperò dagli eredi del principe Eugenio di Savoia le tre statue femminili ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] del sec. 8° i pontefici Gregorio III e Zaccaria esortassero s. Bonifacio a non a Francoforte - divenuta sede principale di Ludovico il Germanico, che vi risiedette in numerose Federico Barbarossa si definì la politica indipendentistica di decine di ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] XII e XIV secolo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, III, La nuova città dal Comune alla Signoria, Milano 1989, diFederico II in Italia meridionale e in Germania (Cadei, 1978b; 1980), ma le testimonianze di questo loro operare al di ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] estrema chiarezza l'A. al suo mondo, quello della Grecia classica (III, 98, 2; IV, 37, 1; 40, 1-2; (trad. it. Le invasioni barbariche. Le ondate germaniche, Milano 1989); J. Hubert, J. Porcher, di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte). Come lui, Federico ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] Cristiano di Magonza, legato imperiale, per conto diFederico Barbarossa a officine della Germania nordorientale esponenti di una fase stilistica VIII alla fine del secolo XI, "Atti del III Convegno di Studi Umbri, Gubbio 1965", Gubbio 1966, pp ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] III si fece costruire sul colle Palatino, vicino al monastero di S. Cesario.Poco purtroppo è noto anche dei p. che gli Ottoni fondarono in Germania le fondazioni imperiali dovute a Federico Barbarossa. In Italia, la costruzione di nuovi p. da parte ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise diFederico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , nè se havesse implicato in manifesti errori di la fede, saria, non dico favorito, ma adorato da tutta la Germania" (a N. Tiepolo, Worms, 25 C. ad Ostia nel novembre del 1538, Paolo III mostrò di condividere le posizioni del cardinale, nel marzo del ...
Leggi Tutto
Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] di Carlo Federico Augusto Guglielmo duca di der Pandora, atto III, da D'Annunzio di A. Sartorio che richiama I proci di Moreau e Gli ultimi giorni di Babilonia di G. Rochegrosse, ecc.). Influsso di Nietzsche in Germania, dove si combinò con quello di ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...