CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] il vescovo Gherardino Malaspina a creare suo visconte il C., e i Comuni di Sarzana e di Sarzanello a sceglierlo come loro vicario. Chiedendo a FedericoIIIdi essere nominato vicario dell'Impero - proprio quando Uguccione aderiva a Ludovico il Bavaro ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] . Giunta et al., in Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, Palermo 1972, ad ind.; Corrispondenza tra FedericoIIIdi Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta - A. Giuffrida, ibid., II, Palermo 1972, ad ind.; Documenti sulla luogotenenza… 1294-1295 ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] , 139-142, 161, 186, 190, 193 s., 199, 222 s., 236 s., 245, 257, 260, 289 s., 301 s.; II, Corrispondenza tra FedericoIIIdi Sicilia e Giacomo II d’Aragona, a cura di F. Giunta - A. Giuffrida, Palermo 1972, p. 111; J. Zurita, Anales de la Corona de ...
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SORANZO, Giovanni
Marco Pozza
– Figlio di Antonio procuratore di S. Marco, nacque a Venezia attorno al 1245, probabilmente nella parrocchia di S. Angelo nel sestiere di San Marco, dove si trovava il [...] padovano Albertino Mussato, con cui ebbe uno scambio epistolare a proposito della nascita di tre leoncini da una coppia di leoni donata al doge da FedericoIII d’Aragona, evento ritenuto talmente curioso e insolito da essere considerato meritevole ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] ministro generale Enrico da Ceva, si erano poi rifugiati in Sicilia, sotto la protezione diFedericoIII d'Aragona. La possibilità di difesa, da parte di A., con l'affermazione della sua estraneità all'Ordine francescano, perché "pauper eremita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Eletto all’inizio del 1295, dopo un brevissimo conclave, Bonifacio VIII possiede una [...] II d’Angiò. È costretto, però, subito dopo a prendere atto dell’elezione diFedericoIII d’Aragona, e della definitiva separazione dell’isola dal Regno di Napoli. La pace di Caltabellotta (1302) sancisce, suo malgrado, la perdita dell’isola da parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] ruolo politico notevole insieme a FedericoIII d’Aragona, soprattutto nell’opera di mediazione con la nobiltà siciliana e con il pontefice, o in quello di Costanza diAragona, che condivide il potere con Pietro d’Aragona nel governo dell’isola.
Non ...
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Catalogna
Vito Tirelli
Questa regione iberica costituiva il nucleo centrale dell'antica contea di Barcellona, entrata a far parte della confederazione catalano-aragonese dal 1137. È indiscutibile la [...] perduti per il regno diAragona. La rinuncia fu definitivamente ratificata con il trattato di Corbeil (1258), con " XI núm. 508), che vi scorgeva un'allusione personale a FedericoIIIdi Trinacria. Il D'Olwer, che a buon diritto la respinse (L ...
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Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] VIII) e i suoi rappresentanti, cardinali e chierici secolari e regolari, sarebbero stati deposti dal re di Sicilia FedericoIII d’Aragona, inaugurando un nuovo avvento dello Spirito Santo analogo a quello del tempo degli apostoli. Tre anni dopo ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Federazionedi re di Sicilia; Alfonso V d’Aragona, riunendo i due possessi, assunse quello di rex utriusque Siciliae (1443). Solo nel 1759, con Ferdinando di Borbone (IV di N., IIIdi Sicilia), ebbe valore costituzionale la denominazione di Regno di ...
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