FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] d'avvelenare Federico I e la sua famiglia, a ricacciare le quali Francesco Secco (zio acquisito, avendo sposato Caterina, figlia naturale del nonno paterno di F., Ludovico III Repubblica, da Ferdinando V d'Aragona, l'imperatore Massimiliano, Milano ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] di un monumento all'infante Pietro d'Aragona, fratello di Alfonso V il Pitti), religiosi (tre stemmi del vescovo Federico Manfredi nel duomo di Faenza, 1474 ,in Museum, III(1919), 2-3, pp. 83 ss.; R. G. Mather, The will of L. D.,in American Journal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] Taccola con Brunelleschi riportato nel De ingeneis III-IV (ff. 107v-108v), durante Urbino, dove fu al servizio del duca Federico da Montefeltro, e la sua città era al seguito del re Ferdinando II d’Aragona, durante l’assedio alle truppe francesi ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le insegne della Chiesa e il della Cancelleria, a Roma, con Paolo III nell'atto di dispensare ricompense. Il di Poggioreale e la Duchesca di Alfonso II d'Aragona in una descrizione di P. G.: ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] nell'eventualità di un matrimonio tra il duca Federico e Giulia d'Aragona, era ormai passata fra i partigiani dell'imperatore giugno 1536, con la bolla Ad dominici gregis curam, Paolo III aveva intimato il concilio a Mantova per il 23 maggio dell' ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] , di quella sottomissione imperiale che Federico II, l’ex protetto di papa Innocenzo III, e i suoi successori avevano 1435 – l’anno stesso in cui fu chiamato a rappresentare Alfonso d’Aragona al concilio di Basilea – si accinse, lui decretalista, a ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] marzo e aprile del 1317 chiese a re Federico e ai prelati di Sicilia di consegnare la povertà di Cristo, nel solco di Niccolò III, come pure le misure contro la proprietà concepite d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] denari cosiddetti "delle nozze con Costanza d'Aragona" (1209) con i nomi di Federico e Costanza, ritenuti celebrativi da alcuni oltre che a Messina. Lo stesso imperatore di Nicea Giovanni III, dopo aver riportato l'iperpero al titolo di 20 carati e ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Mantova, per tentare di dissuadere Federico Gonzaga dal suo progetto di ripudiare Giulia d'Aragona per sposare l'erede del di due decime imposta al clero lombardo da Paolo III: la contemporanea promessa da parte del pontefice di contributi ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] tanto in tanto lettere regie. Sia Ferrandino sia lo zio Federico, i due ultimi re della dinastia, si servirono infatti dei di Ferdinando I d’Aragona re di Napoli, Roma 2014, ad ind.; F. Biondo, Italia illustrata, a cura di P. Pontari, III, Roma 2015, ...
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