Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] Provenza che Innocenzo IV gli offrì, nel 1253, la corona di Sicilia da strappare a Corrado IV di Svevia, figlio di FedericoII; ma l'offerta, circondata di riserve eccessive, fu respinta, anche perché allora il giovine fratello di Luigi IX di Francia ...
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. Nell'antico francese bailif, bailli (da un derivato del lat. baiulus) significa "governatore". I balivi dell'amministrazione francese furono introdotti da Filippo Augusto nella grande riforma che questi [...] mantenne a lungo, nonostante i tentativi delle città di sottrarsi al loro potere e di costituirsi in corpi autonomi. FedericoII di Svevia, temendo che tali tendenze delle città del regnum Siciliae potessero condurre a quella stessa anarchia che lo ...
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Nacque in Napoli da più che agiata famiglia borghese il 22 febbraio 1815 e si spense ivi il 3 marzo 1900. Alieno dalla politica, temperato e modesto nella vita privata, dedicò tutta la sua lunga, tranquilla [...] campo, scese poi nel 1869, con la memoria Sulla storia esterna delle Costituzioni del regno di Sicilia promulgate da FedericoII.
Quanto all'altra pubblicazione, annunziata fin dal 1855, della Cronaca, la ricerca gli si venne talmente allargando via ...
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Terzogenito di Federico I, nato il 9 novembre 1414 a Tangermünde, morto l'11 marzo 1486 a Francoforte sul Meno. Valorosissimo nei tornei e nelle armi, in virtù della prestanza fisica, della forza eccezionale [...] morte del fratello Giovanni, A. diventò nel 1470 anche erede ed elettore del Brandenburgo, in seguito a rinunzia del fratello elettore FedericoII. Egli veniva così a riunire sotto di sé la maggior parte dei dominî della casa, che nel 1472 allargò in ...
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(῎Εντελλα)
(XIV, p. 33)
Città della Sicilia, a ovest del Belice sinistro (antico Crimiso), di cui restano le rovine in località Rocca d'E. (Contessa Entellina, Palermo).
Fondata, secondo la tradizione, [...] che hedificia diruta que sunt subtus castellum Hantelle. La ribellione degli abitanti arabi di E. determinò la dura repressione di Federicoii, che ne deportò i superstiti nel 1223 e nel 1245 a Lucera in Puglia, segnando così la fine della città ...
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GIOVANNI da Procida
Giuseppe La Mantia
Nacque in Salerno verso il 1210. Signore dell'isola di Procida e di altri feudi in parte a lui concessi dal re Manfredi, esercitò con onore la medicina, e come [...] medico si firma nel testamento di FedericoII. La sua fortuna continuò sotto Manfredi, che G. accompagnò a Palermo nel 1262. Morto Manfredi a Benevento, G. continuò a essere tra i principali aderenti degli Svevi con i Lancia, i Capece, i Filangieri, ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Raffaello Morghen
Cardinale, nato a Roma intorno al 1230 da Gentile Orsini, morto a Perugia il 4 settembre 1305. Nipote di Matteo Rosso Orsini, il senatore di Roma che difese nel [...] 1241 Gregorio IX contro FedericoII, nipote del cardinale Giovan Gaetano Orsini, poi papa Niccolò III, fratello di Bertoldo primo conte pontificio della Romagna, già nell'ambiente familiare egli assorbì quegl'ideali di esaltazione della Chiesa e del ...
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PILATI, Carlo Antonio
Carlo Morandi
Scrittore politico, nato da famiglia italiana a Tassullo (Trento) il 28 dicembre 1733, ivi morto il 27 ottobre 1802. Studiò in Germania, a Salisburgo, a Lipsia, a [...] , ove fondò un Giornale letterario, che doveva essere un veicolo di cultura europea, a Venezia, a Berlino presso FedericoII. Ma il suo radicalismo gli creava dappertutto difficoltà. La vita errabonda continuò; ma ritornato in patria nel 1779 finì ...
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SICARDO di Cremona
Fausto Ghisalberti
Nato circa il 1155 nel territorio della diocesi stessa, come è indicato dal cognome di Casalasco che gli viene attribuito; morto a Cremona l'8 giugno 1255. Vescovo [...] popolo nuovo, stretto nella sua società, e i nobili o militi, con la sentenza arbitrale da lui pronunziata nel 1210. Quando FedericoII fu riconosciuto dal papa re dei Romani, S. lo accolse a dispetto di Milano nella sua città (1212), e l'accompagnò ...
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Cronista, nato a Vicenza intorno al 1297, ricordato come gastaldione dei notai in documenti vicentini del 1320 e 1331, morì in Vicenza nel marzo 1337. L'opera sua principale è la Historia in cinque libri, [...] intorno al 1330, rimasta interrotta per la morte. Dopo aver riassunto magistralmente i fatti che seguirono alla morte di FedericoII, tratta degli avvenimenti dalla calata di Enrico VII al 1318, con particolare riguardo alla sua Vicenza, ma con tale ...
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federico
s. m. [dal nome di Federico II di Prussia] (pl. -ci). – Moneta d’oro del regno di Prussia (ted. Friedrichsdor), coniata dal 1750 al 1857 e in circolazione fino al 1874, del valore di 5 talleri e 2/3, con il busto del sovrano al diritto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...