FILIPPO II Augusto, Re di Francia
M. Mihályi
F. nacque nel 1165 da Luigi VII, re di Francia (1137-1180), e da Adele di Champagne (m. nel 1206) e successe al padre nel 1180, dopo essere stato incoronato [...] Senzaterra (1199-1216), fino a occupare Normandia (1204), Bretagna, Poitou e Aquitania. Sostenitore diFedericoIIdiSvevia (1194-1250) contro Ottone di Brunswick (1182-1218), F. mantenne sempre un atteggiamento indipendente nei confronti del papato ...
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FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] cura accipitrum. Della prima metà del sec. 13° è il De arte venandi cum avibus diFedericoIIdiSvevia, capolavoro del genere e fonte principale per la conoscenza della f. medievale. L'opera è corredata da illustrazioni: le miniature del manoscritto ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] S. Domenico al mercato della Maddalena, dove si svolgeva l'annuale fiera istituita da FedericoIIdiSvevia.Monumenti principali della città, che ne riassumono simbolicamente la storia, sono il castello e la cattedrale. Il primo - sorto su un nucleo ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] , Ugo I (1205-1218), Enrico I (1218-1253) e Ugo II (1253-1267), si successero sul trono di Cipro ed Enrico I riuscì a liberarsi dalla sudditanza diFedericoIIdiSvevia. Nel 1267 si estinse la discendenza diretta e il trono passò al ramo collaterale ...
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Nicola Pisano
Manuela Gianandrea
Il rinnovatore della scultura italiana
Abbandonando lo stile romanico, Nicola Pisano trasformò i caratteri della scultura italiana della seconda metà del Duecento attraverso [...] lavoravano allora in Puglia per l’imperatore FedericoIIdiSvevia.
Giunto in Toscana, Nicola avrebbe esordito come architetto, intervenendo nel Battistero di Pisa, nella Cattedrale di Siena e forse nella chiesa di S. Trinita a Firenze.
Un attento ...
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ROMANINI, Angiola Maria
Antonio Cadei
Storica dell'arte, nata a Legnano il 26 febbraio 1926. Dal 1972 è professore ordinario di Storia dell'arte medievale all'università di Roma ''La Sapienza'', dove [...] la società signorile e borghese della Milano tardotrecentesca; a personaggi come FedericoiidiSvevia o san Francesco; oppure alla portata rivoluzionaria di artisti come Giotto. Su Arnolfo di Cambio, scultore, ma anche architetto e pittore, si sono ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Harley 2889), del primo quarto del 12° secolo. In Svevia giunse anche una Bibbia romana (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm di A. Emiliani, cat. (Rimini 1995), Milano 1995; G. Orofino, I codici scientifici, in FedericoII, immagine e potere, a cura di M ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] sviluppo con alcune opere maggiori; in primo luogo il De arte venandi cum avibus (Trattato sulla falconeria) dell'imperatore FedericoIIdiSvevia ‒ redatto negli anni dal 1230 al 1245 ca. ‒ che è il testimone più importante in questo genere sia per ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] avviate dopo il 1240, sia a Salerno sia nelle prime università, come quelle di Bologna, Montpellier, Napoli, Parigi, Padova. L'imperatore FedericoIIdiSvevia aveva infatti stabilito che, per esercitare la chirurgia, si dovesse studiare l'anatomia ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] siano da mettere in relazione con la raffigurazione dell'Incredulità di s. Tommaso del gruppo di notevoli statue, con allusione all'eresia catara, contro cui l'imperatore FedericoIIdiSvevia attuò nel 1238, anche a V., severi provvedimenti (Zuliani ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...