BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] altomedioevale, Brescia 1988, I, p. 7 ss.; B. Passamani, Guida della Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, Brescia 1988; P. Racine, Brescia e FedericoIIdiSvevia, "Atti della Fondazione ''Ugo da Como''", CAB 187, 1988, pp. 53-79; P. Racine ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] bizantino e nei paesi arabi, ma ancora quasi sconosciuto in Europa occidentale. Spettò a FedericoIIdiSvevia il merito di imprimere alla falconeria carattere di nobiltà e darle un posto nella storia del libro illustrato. La sua celebre opera De ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] con quella delle più generali vicende storiche, hanno avuto meritato successo quelle sul pontificato di Sisto V (Roma, 1993) e sull'età diFedericoIIdiSvevia in Italia (Roma, 1996). Più aderenti alle problematiche storico-artistiche sono state ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] alla rivolta seguita alla forzata annessione delle terre d’Abruzzo al Regno normanno di Sicilia. Iniziata sotto il re Ruggero II, la sollevazione culminò quando FedericoIIdiSvevia partì per la crociata del 1228, come si può desumere dalla lettera ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] , Mus. Prov. Campano), già parte della decorazione scultorea della porta di Capua, commissionata nel quarto decennio del sec. 13° da FedericoIIdiSvevia come monumento paradigmatico della propria ideologia del potere, espressa nelle Costituzioni ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] all'ammiraglio Margaritus; la parte restante della domus, che era stata donata nel 1215 all'Ordine teutonico, fu ripresa da FedericoIIdiSvevia per ampliare l'impianto della z., che nel 1231 produsse i famosi augustali d'oro (Travaini, 1994, p. 156 ...
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NORIMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Nürnberg; Norenberc, Nurenberc nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale (Baviera), nella media Franconia, lungo il corso del fiume Pegnitz.Non si conosce [...] della città crebbe: nel 1112 le vennero concessi diritti di dazio; nel 1219, con il c.d. Grosser Freiheitsbrief diFedericoIIdiSvevia, N. ottenne garanzie di carattere economico, sebbene non di piena autonomia; nel 1256, per la prima volta, si ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] degli A.; le fasce araldiche furono forse riprese dall'Aragona da cui proveniva Costanza, moglie di Emerico e, in seguito, sposa diFedericoIIdiSvevia.Il tentativo di fondare il potere regio su rendite in denaro, intrapreso da Béla III, divenne la ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] l'inserimento della tribuna occidentale, St. Stephan acquistò il carattere di chiesa privata dei sovrani. Successivamente alla partenza diFedericoIIdiSvevia da V., nell'aprile del 1237, FedericoII il Bellicoso entrò in città, alla fine del 1239 ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] a Verona e S. Corona a Vicenza.Ancora nel sec. 13° un evento di particolare rilievo storicoartistico fu la presenza in terra veneta diFedericoIIdiSvevia.A Monselice Ezzelino III da Romano (m. nel 1259), suo alleato, intraprese la ricostruzione ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...