Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò FedericoII in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] 21, 1985, pp. 345-393.
H. Dilcher, Diritto imperiale e diritto regio nella Sicilia sveva, in Il "Liber Augustalis" diFedericoIIdiSvevia nella storiografia, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna 1987, pp. 305-324 (ediz. orig. Kaiserrecht und ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] con quella delle più generali vicende storiche, hanno avuto meritato successo quelle sul pontificato di Sisto V (Roma, 1993) e sull'età diFedericoIIdiSvevia in Italia (Roma, 1996). Più aderenti alle problematiche storico-artistiche sono state ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] der süditalienischen Beamten, Kleinheubach a.M. 1936.
F. Bernini, I comuni italiani e FedericoIIdiSvevia. Gli inizi (1212-1219), Torino 1950.
Id., FedericoII e la "societas Lombardie, Marchie et Romanie" nel 1226, "Rivista Storica Italiana", 65 ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] arabi dell'Italia meridionale. Ovviamente, quel che interessa il lettore di D., è la situazione storico-politica della regione ai tempi diFedericoII e di Manfredi, e dei primi re angioini. FedericoIIdiSvevia, con l'impulso del suo genio e con la ...
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UBALDI, Baldo di Francesco degli (Baldus de Perusio, Baldus de Ubaldis)
Ferdinando Treggiari
Nacque a Perugia il 2 ottobre 1327, primogenito del medico Francesco di Benvenuto de Ubaldis e di Monalduccia [...] a favore dei vicini su beni immobili confinanti), tradizionalmente attribuita a FedericoIIdiSvevia ma di origini bizantine. Veri e propri Tractatus sono invece il già ricordato De pactis, di cui non sono noti testimoni manoscritti e la cui più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Cuoco
Fulvio Tessitore
Il nesso tra opera storiografica e impegno etico-politico è tratto caratterizzante della personalità di Vincenzo Cuoco, tutto dedito all’azione pubblica nelle varie forme [...] Goti, fondato da Teodorico» e «perduto per la vigliaccheria dei suoi successori», alle incerte «promesse» di Carlo Magno e soprattutto al grande «FedericoIIdiSvevia», il quale «riuniva in sé e titolo […] e domini in Italia», onde avrebbe «saputo e ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, FedericoII è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] che gli aveva insegnato la propria esperienza, messa a confronto con quella altrui (FedericoIIdiSvevia, 1942, p. 1, linee 13-21). In questo libro Federico si propone di "manifestare le cose che sono, come sono [ea, quae sunt, sicut sunt], delle ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] probabilmente non lo vede, né lo videro coloro che lo dicevano: la sicura certezza non scaturisce dal sentito dire" (FedericoIIdiSvevia, 2000, pp. 3-4). Nel suo Liber Introductorius, Michele Scoto tende a ridimensionare la distinzione tra ratio e ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] , Mus. Prov. Campano), già parte della decorazione scultorea della porta di Capua, commissionata nel quarto decennio del sec. 13° da FedericoIIdiSvevia come monumento paradigmatico della propria ideologia del potere, espressa nelle Costituzioni ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] scritta in volgare (Merci 1982).
La Scuola poetica siciliana fiorisce alla corte itinerante diFedericoIIdiSvevia tra il 1230 e il 1250, a opera di un gruppo di rimatori originari della Sicilia e del Meridione d’Italia (ma c’era probabilmente ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...