Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia FedericoII ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] -itary Campaigns under the Hohenstaufen Emperors, in England and Germany in the High Middle Ages, a cura di A. Haverkamp-H. Vollrath, Oxford 1996, pp. 151-168.
A.A. Settia, FedericoII, il popolo di Cremona e le tecniche di combattimento nel secolo ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita diFedericoII e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] distinse nella lotta politica contro i vescovi e i principi avversari degli Hohenstaufen. Dopo la partenza diFedericoII dalla Germania nel 1220, Wölfelin dovette cedere ben presto la sua carica a un ministeriale nobile, ma nel 1227 fu reintegrato ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice FedericoII emanò leggi per le terre [...] , pp. 309-343 (quindi in Stupor mundi. Zur Geschichte Friedrichs II. von Hohenstaufen, a cura di G.G. Wolf, Darmstadt 1982, pp. 449-493).
G.G. Merlo, FedericoII, gli eretici, i frati, in FedericoII e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e il degno erede degli Hohenstaufen piuttosto che un sovrano rinascimentale. Uno spoglio più accurato delle fonti e dei riferimenti adoperati dall'imperatore oggi consente di comprendere meglio che il cesaropapismo diFedericoII non era una teoria ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno diFedericoII coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] 1203-1237), attivo sostenitore degli Hohenstaufen impegnato nella politica imperiale, fece rinnovare in forme tardoromaniche fra il 1212-1213 ca. e il 1237 (consacrazione finale) con il supporto finanziario diFedericoII. Il mutevole andamento della ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] erano itineranti. È verso la fine del dominio diFedericoII nel ducato che i suoi rappresentanti Tommaso I d in seguito alle battaglie di Benevento e di Tagliacozzo: il ducato è perso definitivamente, non solo per gli Hohenstaufen, ma anche per l ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] Arimanno, ibid., II, ibid. 1948, pp. 367, 370, 382; A. Mercati, Marola, fondazione della contessa Matilde, in Saggi di storia e letteratura, I, Roma 1951, pp. 137-143; G. L. Barni, Dagli albori del comune all'incoronazione diFederico Barbarossa, in ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), FedericoII affronta la riorganizzazione del sistema [...] nell'Italia meridionale, a cura di M.S. Calò Mariani, Bari 1992 (Die Bauten der Hohenstaufen in Unteritalien, Leipzig 1920), pp , Castel del Monte e il sistema castellare nella Puglia diFedericoII, Bari 2001; A. Cadei, Le origini dei castelli ...
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profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] Hohenstaufen (cfr. G. Falco, Santa romana repubblica, Milano-Napoli 1963, 287-322, con molte indicazioni bibliografiche, fra cui è fondamentale J. Haller, Heinrich VI und die römische Kurie, Darmstadt 1962 [rist. anast.]) e soprattutto diFedericoII ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre FedericoII, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] La madre di E., Costanza d'Aragona, aveva circa dieci anni più diFedericoII e all'epoca Federico incaricò il duca Ludovico di Baviera, fidato sostenitore degli Hohenstaufen, di occuparsi in futuro di re E. e di assumere la direzione degli affari di ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...