Fotografia
Anne Cartier-Bresson
Marina Miraglia
(XV, p. 782; App. II, i, p. 963; III, i, p. 663; IV, i, p. 842; V, ii, p. 292)
Conservazione e restauro
di Anne Cartier-Bresson
Il valore attribuito [...] , all'università di Delaware), seguiti dalla Danimarca (Kunstakademiets Konservatorskole di Copenaghen) e dalla , Firenze 1992.
Federico Peliti (1844-1914). Un fotografo piemontese in India al tempo della regina Vittoria, a cura di M. Miraglia, Roma ...
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NIMEGA (oland. Nijmegen o Nimwegen; A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Léopold Albert CONSTANS
Città olandese nella Gheldria sud-orientale, situata presso la riva sinistra del larghissimo fiume Waal a [...] i ruderi del coro romanico della chiesa costruita da Federico Barbarossa.
Delle antiche mura della città (1467) non Guglielmo II d'Olanda, re dei Romani, e da lui donata a Ottone II, conte diDanimarca, i principi tedeschi e specialmente l'elettore di ...
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BUND Così è detta la confederazione degli stati tedeschi, costituita con l'atto fondamentale dell'8 giugno 1815. Il Deutscher Bund ha i suoi precedenti: 1. nel primo Rheinbund (confederazione del Reno) [...] , anche la Danimarca per il Holstein di Vienna avversava ogni tentativo di riforma, e infine offrì la corona imperiale a Federico Guglielmo IV re di Prussia (3 aprile 1849). Ma il rifiuto di deutschen Reichs durch Wilhelm I, II-IV, Monaco 1889. Per ...
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Uomo politico e scienziato prussiano, nato a Korbach nel Waldeck, il 25 agosto 1791, da distinta famiglia borghese (suo padre era colonnello di un reggimento di Waldeck al servizio dell'Olanda), morto [...] avvento al trono diFederico Guglielmo IV (1840) lo portò verso posti di maggiore importanza. Mandato di nuovo in Inghilterra Ausgang des Mittelalters, voll. 2, Berlino e Lipsia 1927, specialmente II, pp. 113-114, con ricca bibliografia; F. von Bezold ...
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Diplomatico e uomo politico tedesco, nato a Dresda il 13 gennaio 1809, morto ad Altenberg il 24 dicembre 1886. Compiuti gli studî a Gottinga e a Lipsia (1826-1830) fu dal padre inviato all'estero, in Francia [...] particolare confidenza con il principe consorte, Alberto di Sassonia-Coburgo. Con lo sviluppo del movimento rivoluzionario in patria, e con l'avvento del partito liberale al potere, il re Federico Augusto II lo richiamò a Dresda (principio del 1848 ...
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SMALCALDA (Schmalkalden, ricordata nel sec. IX col nome Smalacalda di "piccolo fiume"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Federico CHABOD
Cittadina della Turingia sud-occidentale, facente parte d'un [...] poiché anche la Danimarca s'era unita agli Smalcaldici (gennaio 1532), così a mezzo il 1532 la Lega di Smalcalda apparve come Giovanni Federicodi Sassonia ad opera degl'imperiali, e, successivamente, con la capitolazione dello stesso langravio di ...
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Nicola Breakspear nacque in Inghilterra, a Langley, presso Sant'Albano, da un ecclesiastico di nome Roberto. Viaggiò in Francia, studiò ad Arles, fu quindi accolto nel monastero di San Rufo presso Avignone [...] 'episodio di Besançon. Eskil, arcivescovo di Lund in Danimarca, di ritorno prometteva entro quaranta giorni di colpire Federico con la scomunica (1159 papa inglese, nel 1155, abbia autorizzato Enrico II d'Inghilterra a impadronirsi dell'Irlanda.
Bibl ...
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Scrittore svizzero, nato a Berna il 3 settembre 1745, di antica famiglia di baroni del Sacro Romano Impero, originaria dell'Argovia e già resa illustre negli studî da Albrecht v. B. (1442-1504), storico [...] benevolenza di Innocenzo VIII e dell'imperatore Federico III e : nel 1798-1801 soggiornò in Danimarca, a Copenaghen: nel 1802-03 v. B. an Zschokke, in Zschokke, Prometheus für Licht und Recht, II, Saarau 1832. Su B. e Mad. de Stäel, v. Blennerhasset ...
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Autore di scritti religiosi e uomo politico cèco, nato nel 1551 da una vecchia famiglia aristocratica boema; fu educato nell'università di Praga e compì viaggi di studio in Germania, Danimarca, Olanda, [...] riuscì ad ottenere da Rodolfo II la libertà religiosa in Boemia, garantita dalle cosiddette "lettere di maestà". Il B. prese parte boemo; sostenne la nomina a re di Boemia del candidato dell'Unione, Federico del Palatinato. Sconfitti i Boemi alla ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] paesi fondatori di quella prima Federazione internazionale: Stati Uniti, Canada, Belgio, Danimarca, Francia, parte da Roma. Nella Sala Clementina, in Vaticano, incontra Giovanni Paolo II e ne resta, per un istante, affascinato. Ma la corsa lo ...
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