Rimatore della scuola siciliana, forse da identificare (ma ciò è assai dubbio) con colui che nel 1240 era valletto e falconiere alla corte imperiale; da FedericoII sarebbe stato mandato a Malta, da Manfredi [...] in Spagna ad accompagnare la figlia Costanza che andava sposa a Pietro d'Aragona. Di lui resta una diecina di componimenti; morì dopo il 1277. ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Orazia ricompare ne II teatro tragico italiano: storia e testi del teatro tragico in Italia, a cura di Federico Doglio (Parma, Medici - I Rovere - Riario - Giulio II - Leone X - Chigi il Magnifico - Tullia d'Aragona - L'Aretino), Bari, Laterza, 1924, ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Aristotele, Alfonso V d’Aragona il Magnanimo, Giustiniano I, Alessandro Magno, Scipione l’Africano, Tolomeo II Filadelfo e infine Luigi XV e Luigi XVI. In una sua lettera a FedericoII di Prussia del 1778, Costantino e Teodosio, però, divengono anche ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico FedericoII, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] piuttosto per Costanza d'Aragona, figlia di Manfredi, che viene a scardinare l'opera di Carlo d'Angiò, impedendogli i un Filippo di Novara, e una lettura delle intenzioni politiche di FedericoII all'interno di un quadro molto più ampio e secondo un ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Napoli, presso la corte del re Alfonso d'Aragona, raccomandato dal Valla, amico del padre. dove conobbe personalmente il conte Federico da Montefeltro.
I nuovi allievi Alberto da Sarteano (nei codici II 90 e II 135 della Biblioteca comunale Ariostea ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] autonomia: recarsi a Roma, per annunziare a Pio II la cattura del ribelle Marino Marzano, principe di delle nozze tra Battistina Cibo e Luigi d’Aragona già a suo tempo negoziata da Pontano. . Sia Ferrandino sia lo zio Federico, i due ultimi re della ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] né ben servire), e tanto più colpisce la persistenza delle due di FedericoII e re Enzo. Fra i collaterali di V 2, attesta un di Lorenzo il Magnifico, cui l'aveva 'commissionata' Federicod'Aragona. Del codice si perdono le tracce già nel primo ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] nelle maniche del "camice" che aveva vestito il cadavere di FedericoII.
Il 7 ag. 1785 un dispaccio istituì la cattedra di lingua 'interpretazione dei capitoli Si aliquem di Giacomo d'Aragona e Volentes di Federico III. Contro "le non vere asserzioni ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] d'Este, figlia del duca Ercole e di Eleonora d'Aragona, e nel 1482 ricevette l'incarico, da parte del marchese di Mantova Federico 142; G. Guarini, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, Venezia 1915-19, II, pp. 655 s.; III, pp. 359, 435, 458, 490 s., ...
Leggi Tutto
DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] Federico III, per il cui insediamento pronunciò un solenne discorso. Ma di lì a poco il D sulla guerra portata da Alfonso d'Aragona in Toscana contro i Fiorentini dell'antichità classica, Firenze 1888, 1, p. 409; II, pp. 428, 432; A. Baldini, Il primo ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...