GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] G. eseguì la rosa d'oro destinata a Giovanni, re d'Aragona e di Navarra; nei lo stocco donato all'imperatore Federico III nel 1459 e quelli G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 419, 458-461; E.M. Müntz, Les ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] dei monumenti, quale collaboratore di Federico Travaglini e P. M. il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Castelnuovo, progetto al quale è ; C. N. Sasso, Storia dei monum. di Napoli..., II, Napoli 1858, p. 345; Relaz. sullo svolgim. delle ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] , come quello di Aragona (1982, art. 7 , come in Autobiografía de Federico Sánchez (1977) di J d'Arquitectes de Catalunya, Barcellona 1979-89; AA.VV., Historia de la Arquitectura Española, 5, ivi 1985; L. Cirlot, Historia Universal de las Artes, ii ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] II (Recherches de science religieuse, 40), Paris 1952, pp. 222-230 (rist. in id., Etudes critiques d'hagiographie et d dell'annegamento dell'imperatore Federico Barbarossa nel De rebus de Foces a Ibieca, in Aragona).
Nella Dormizione della Vergine ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] più committenti reali, quali gli Aragona di Napoli. Nonostante ciò le , dopo una appassionata lode di Federicod'Urbino, all'esame delle parti Risarcimento del Ratto di Elena di F. di G., in Prospettiva, II (1976), 7, pp. 44-46; R.J. Betts, On the ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] Aragona albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1002-1152), Milano 1954, 1957, coll. 517-536; A. Hermann, s.v. Dach II, ivi, coll. 536-557; W. Horn, On the Origins of Les toitures de la cathédrale d'Albi, Les monuments historiques ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] Mende per tenere in scacco Federico Barbarossa che agiva allo stesso avevano adottato l'uso della b. d'oro per i propri atti solenni dei re di Portogallo, di Aragona e di Maiorca, con diversificate: per il papato di Vittore II (1055-1057) si ha una ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] , Lodovico, Giovanni Stefano, Federico, Giovanni Francesco e Giovanni 'Ermellino nel 1488 da Ferrante di Aragona, re di Napoli, e che il G. Uzielli, Leonardo da Vinci, II, Torino 1896, ad indicem; A. Luzio, Isabella d'Este e la corte sforzesca in ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...