ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] travolti da una lotta contro quelli d'Amelia sorretti dal papa Paolo II, e chiusi a Roma in Castel presso Rimini, per opera di Federico da Montefeltro. In seguito egli partecipa e Gallipoli insieme con don Cesare d'Aragona.
Quando, nel 1496, gli ...
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DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] imperatore degli ultimi tempi, che pare individuato in Federicod'Aragona. La storia della salvezza viene scandita in quattro super Dantis Aldigherii Comoediam, a cura di G. F. Lacaita, II, Florentiae 1887, pp. 358-63. Per i processi bolognesi cfr. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] F. segretamente stipendiato da Ferrante d'Aragona. Nondimeno, la corte milanese, F. avrebbe ceduto la città all'imperatore Federico III. Fu lo zio Paolo Fregoso ad . Giuliano Della Rovere (il futuro Giulio II). Così, mentre Paolo (Paolo Battista) ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] su invito del marchese Giovanni Fogliani Sforza d'Aragona, viceré di Sicilia e zio di compagni di studio vi furono Federico Gravina (poi ufficiale della , I, Da Cadice ad Acapulco, Bari 2002; II, Dalle Filippine a Cadice, ibid. 2004.
Sono stati ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] parentela con Federico duca di Urbino e la concessione di Sora da parte di Ferdinando d'Aragona. Quest ; J. Burchard, Diarium, a cura di L. Thuasne, I, Paris 1883, p. 124; II,ibid. 1884, pp. 202, 629, 675 s.; S. Infessura, Diario della città di Roma, ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] IV (1954), pp. 141 s.; E. Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra Innocenzo VIII e Ferrante I d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, II (1960), p. 227; G. Vitale, Le rivolte di G. C. …, ibid., V-VI (1968), pp. 7-73; T. De ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] d'Aragona, duca di Montblanc, per affrontare decisamente lo spinoso problema siciliano che, attraverso l'anarchia baronale conseguente alla lotta tra i quattro vicari, si trascinava sin dalla morte di Federico Vives, Juan II de Aragón (1398-1479), ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] Federico contro i baroni ribelli invitati a Palermo per i festeggiamenti del suo matrimonio con Costanza d'Aragona Abbazia di Montevergine negli anni d'impero di FedericoII (1220-1250), Napoli 1956; E. Momigliano, FedericoII di Svevia, Varese 19604; ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] di Napoli.
Il F. fu allevato alla corte di Ferrante I d'Aragona; la sua presenza è documentata sin dal 1492, anno al quale II, una volta ritornato sul trono, volle gratificarlo: i feudi di Roccadevandro e Camino, già appartenenti a Federico di ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra FedericoII e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] e poi da Pietro III d'Aragona nel 1283 ai discendenti di quel medico. Federico estese inoltre la condizione di e orientale in genere, fu sempre di forte richiamo per FedericoII. Con l'espulsione degli arabi dalla Sicilia, l'imperatore necessitò ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...