(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , caldeggia a favore del suo congiunto Federicod'Aragona il vicariato di Milano per poter avere F. Cesarini, F. B. Conti, Giuseppe Torelli. Ma alla corte di FedericoII soltanto i cantanti sono italiani. In Olanda, Locatelli sale in così alta stima ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] papato si concentrano perciò nella lotta contro FedericoII: contrasto d'importanza capitale per i comuni italiani, che . Gran parte dei componenti il concilio, sostenuti dal re d'Aragona e dal duca di Milano, non lasciavano Basilea; anzi ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] e i luoghi ivi citati. Per il nome Ionî, vedi Beloch, Gr. Gesch., 2ª ed., I, II, l., p. 140; Oldfather, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IX, col. 1858. Per Cecrope, Cefiso; poi offrirono il ducato a Federicod'Aragona, re di Sicilia. Così il ducato ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] .
D) La tipografia a Napoli. - Il gusto dei re d'Aragona, il Carcel de Amor illustrato; a Burgos Federico Biel di Basilea e Juan de Burgos stamparono Hind, History of Woodcut, Londra 1935, I, p. 207 segg.; II, p. 559 segg.
6. - P. C. Van der Meersch, ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] d'appoggio nel seno del dominio del suo vassallo. Così avveniva spesso nelle città episcopali della Germania (e nulla cambia in questo quadro la reazione tardiva di FedericoII nella Catalogna, e nei regni di Aragona e di Castiglia; pure nel secolo ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] , andava sposa a Roberto di Calabria, figlio di Carlo II, portandogli in dote le pretese aragonesi sulla Sicilia. Sennonché nel frattempo Federico (III), fratello minore del re d'Aragona, dopo qualche esitazione di fronte alle lusinghe di B., aveva ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] i tre nipoti di Federico erano stati invitati dal padre catalani e l'espansione della corona d'Aragona nel secolo XV, Napoli 1972, J.-C. Hocquet, Le sel et la fortune de Venise, II, Voiliers et commerce en Méditerranée 1200-1650, pp. 144-145.
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] nelle maggiori città della Sardegna medievale, "Congresso della Corona d'Aragona, Alghero 1990" (in corso di stampa).F. contesa tra i comuni della seconda Lega Lombarda e FedericoII. Quest'ultimo intervento, documentato nei minimi dettagli e ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] Anglosassoni e i Normanni); in Spagna abbiamo la Castiglia, l'Aragona, per non dimenticare la Granada e l'antichissima presenza basca. E d'Austria: essi raggiungeranno piena dignità statale, nell'età del dispotismo illuminato, con FedericoII ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Federico III inviò il vescovo di Siena in Italia, in qualità di suo ambasciatore fiduciario, per incontrare a Napoli re Alfonso I d'Aragona è stato studiato da G. Marini, Degli archiatri pontificii, II, Roma 1784, pp. 152-66.
Le più antiche biografie ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...