LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] scontro tra le feudalità latina e catalana durante l'anarchia seguita alla scomparsa di Federico III d'Aragona. Apparve a puntate sul palermitano La Favilla, II (1859), dopo che era stato respinto da varie riviste non siciliane, penalizzato forse non ...
Leggi Tutto
DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] . Ma il pericolo maggiore veniva da Bonifacio VIII, che aveva caldeggiato un'alleanza tra Giacomo Il d'Aragona e Carlo II per sottrarre la Sicilia a Federicod'Aragona.
Solo dopo aver concluso la pace con, Venezia, il 25 maggio 1299, Genova poté ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] dall'armistizio di Figueras, concluso sul finire del 1293 tra Carlo IId'Angiò e Giacomo d'Aragona e durato fino alla ripresa delle ostilità da parte di Federico III d'Aragona nella primavera del 1296. Apprendiamo, infatti, da una delle note ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] la rocca di Ostia su incarico del re Alfonso IId'Aragona, alleato dell'esercito di Alessandro VI, per Giorgio aveva lasciato Napoli, il M. fu nominato dal re Federicod'Aragona direttore delle regie opere, con una provvigione annua di 200 ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] ; Id., De l'humanisme i del renaixement. Obra completa, V, València 1995, pp. 241, 252, 316; G. Benzoni, Federicod'Aragona, in Diz. biogr. degli Italiani, XLV, Roma 1995, p. 675; G. Brunelli, Ferdinando IId'Aragona, ibid., XLVI, ibid. 1996, p. 189. ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] cugini Moroello di Manfredi di Giovagallo e Opizzino di Federico di Villafranca la reciproca successione nel caso che di Opizzino suoi cugini - con emissari di Giacomo IId'Aragona, impegnato a rendere effettivo in Sardegna il dominio derivatogli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] gli storici, si era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio orafo alla corte di Avignone nel XIV secolo, in Arch. stor. italiano, s. 5, II (1888), pp. 3-20 (dell'estratto); Id., Les arts à la cour des ...
Leggi Tutto
PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] pure del legame parentale e dinastico con la morte di Giacomo IId’Aragona, nel 1327, e il sempre più pressante impegno in Sardegna dei re d’Aragona.
La morte di re Federico e l’inizio del regno di Pietro sono stati unanimemente presentati ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] nel febbraio 1271, essi fossero autorizzati dall'arcivescovo Federico Visconti a procrastinare la pronuncia del giuramento di negoziati lungamente condotti dal Comune con il re Giacomo IId'Aragona, al quale nel 1297 Bonifacio VIII aveva concesso in ...
Leggi Tutto
MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] fu inviato in qualità di oratore presso il re Giovanni IId'Aragona, impegnato a far fronte alla rivolta dei suoi sudditi di un grande successo: il matrimonio fu concluso e Federicod'Aragona ottenne in dote il Rossiglione e la Cerdagna.
Rimpatriato, ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...