BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] stampa dell'opera di F. Testa su Federicod'Aragona. L'editore Rapetti era costretto a rallentare V. di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia, Palermo 1873, I, p. 372; II, pp. 10-12; F. S. Romano, Riformatori sicil. del Settecento, in Società ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] Aragona, le Repubbliche marinare italiane (fra le quali uno statuto privilegiato era riconosciuto a Pisa) e, soprattutto, con il Regno di Sicilia. FedericoII e soprattutto Salāḥ al-Dīn (Saladino), futuro sultano d'Egitto.
L'Egitto, il più grande e il ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Pomicelli venne inviato da Alessandro VI presso Federicod’Aragona per concertare le nozze tra Lucrezia e , Diarium, a cura di L. Thuasne, Paris 1883, I, pp. 93 s., 279, II, Paris 1884, pp. 366 s., 455, 500, 504 s.; L. Landucci, Diario fiorentino dal ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] in Brisgovia riuscì ad avere dalla sua il duca d'Austria Federico IV d'Asburgo; a Strasburgo svolse poi opera di persuasione presso per guadagnare alla sua obbedienza il re Giovanni II di Castiglia e i re d'Aragona e di Navarra. La nomina e gli ampi ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] s., 209 s., 213; P. Alatri, Federico da Montefeltro duca d'Urbino. Lettere di Stato e d'arte (1470-1480), Roma 1949, pp. 68 d'Aragona. Supplemento, Verona 1968, p. 269; Id., Miniaturistes "Romains" sous Pie II, in Enea Silvio Piccolomini: papa Pio II ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] fiorentino Averardo Serristori donna Giovanna d'Aragona, la madre di Marcantonio esultante al Carafa di avere avuto da Enrico II la formale dichiarazione "che spera far vedere al questo bene". Una nuova lettera a Federico Ranaldi in data di Parigi 13 ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] critico sulla famiglia. Già al tempo dell'imperatore FedericoII i Caracciolo erano considerati una delle famiglie più persino Pietro d'Aragona, il grande rivale di Carlo d'Angiò, cercò di conquistame la benevolenza donandogli una coppa d'argento ( ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] II († 1328), non restò che decretare la fine dell'unione tra le due Chiese sancita dal concilio di Lione e, d'altra parte, avvicinarsi a Pietro III d'Aragona proprio per l'eccesso di pressione fiscale FedericoII si era alienato l'appoggio di buona ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] legato nel Regno di Napoli per l'incoronazione di Federicod'Aragona. Il Borgia lasciò Roma il 20 luglio con tutto quello che riguardava il suo ufficio. Il 28 marzo 1509 Giulio II lo nominò arciprete della chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, carica ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] riportato contro gli alleati calvinisti di Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" della Boemia, alla Krieges..., Die Politik Maximilians I. von Bayern und seiner Verbündeten 1618-1651, II, 1, a cura di W. Goetz, Leipzig 1907, ad Indicem; ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...