LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Scarlata - L. Sciascia, ibid. 1978, pp. 11 s., 23, 76 s., 81, 91, 95 s., 98 s., 157 s.; II, Corrispondenza tra Federico III di Sicilia e Giacomo IId'Aragona, a cura di F. Giunta - A. Giuffrida, ibid. 1972, p. 121; R. Muntaner, Crónica, a cura di J.F ...
Leggi Tutto
LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] scontro tra le feudalità latina e catalana durante l'anarchia seguita alla scomparsa di Federico III d'Aragona. Apparve a puntate sul palermitano La Favilla, II (1859), dopo che era stato respinto da varie riviste non siciliane, penalizzato forse non ...
Leggi Tutto
DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] . Ma il pericolo maggiore veniva da Bonifacio VIII, che aveva caldeggiato un'alleanza tra Giacomo Il d'Aragona e Carlo II per sottrarre la Sicilia a Federicod'Aragona.
Solo dopo aver concluso la pace con, Venezia, il 25 maggio 1299, Genova poté ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] dall'armistizio di Figueras, concluso sul finire del 1293 tra Carlo IId'Angiò e Giacomo d'Aragona e durato fino alla ripresa delle ostilità da parte di Federico III d'Aragona nella primavera del 1296. Apprendiamo, infatti, da una delle note ...
Leggi Tutto
MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] Lombardia e Piemonte e di capitano generale dell’esercito lì riunito.
Morto nel 1337 Federico III d’Aragona, re di Trinacria, e succedutogli il figlio Pietro II, Roberto d’Angiò si preparò a uno sbarco. Nel 1339 il M., ammiraglio del Regno «surrogato ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Porchetto
Denise Bezzina
– Nacque in data imprecisata (seconda metà del secolo XIII) da Ingo, esponente di una delle famiglie aristocratiche (di orientamento ghibellino) più importanti di Genova [...] in Sicilia: nell’isola, i genovesi stavano aiutando Federico III d’Aragona – che aveva scelto un Doria come suo VIII..., a cura di G. Digard - M. Faucon - A. Thomas, Parigi 1890, II, docc. 2891, 3579, 3883; 1906, III, docc. 4119, 4120, 4444, 4324, ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchese, Marchissi, Marchixi), Antonio
Marcella Maselli Campagna
Nacque a Settignano (ora Firenze) il 17 maggio 1451 dal mastro muratore Giorgio di Francesco, detto Giorgio Fiorentino e da [...] la rocca di Ostia su incarico del re Alfonso IId'Aragona, alleato dell'esercito di Alessandro VI, per Giorgio aveva lasciato Napoli, il M. fu nominato dal re Federicod'Aragona direttore delle regie opere, con una provvigione annua di 200 ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] ; Id., De l'humanisme i del renaixement. Obra completa, V, València 1995, pp. 241, 252, 316; G. Benzoni, Federicod'Aragona, in Diz. biogr. degli Italiani, XLV, Roma 1995, p. 675; G. Brunelli, Ferdinando IId'Aragona, ibid., XLVI, ibid. 1996, p. 189. ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] cugini Moroello di Manfredi di Giovagallo e Opizzino di Federico di Villafranca la reciproca successione nel caso che di Opizzino suoi cugini - con emissari di Giacomo IId'Aragona, impegnato a rendere effettivo in Sardegna il dominio derivatogli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] gli storici, si era recato inviato da Federico III d'Aragona re di Sicilia per comunicare a papa Gregorio orafo alla corte di Avignone nel XIV secolo, in Arch. stor. italiano, s. 5, II (1888), pp. 3-20 (dell'estratto); Id., Les arts à la cour des ...
Leggi Tutto
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...