Città della Sicilia settentrionale nella provincia di Messina, già capoluogo di uno dei suoi circondarî. Posta in amenissima posizione su di un'altura dominante il Tirreno, dalle cui rive dista 7 km., [...] a 10.852 ab. Di antica origine, forse sicula o greca, Castroreale divenne nel 1328 prediletta residenza di FedericoIId'Aragona, che la fece in gran parte riedificare. Del castello rimane ancora la torre. Conta varie chiese e costruzioni notevoli ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] (1781), conserva la cripta del 12° sec. e gli imponenti monumenti funebri dell’imperatrice Costanza, di FedericoII, di Costanza d’Aragona, di Ruggero II. Tra gli altri edifici normanni, notevoli il Palazzo la Zisa (dal 1990 adibito a raccolta di ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] d'azione. Alla dominazione normanna seguì la sveva. Ardente sostenitrice dei proprî privilegi, insieme con altre città insorse contro i provvedimenti di FedericoIId'indipendenza e offrì larga materia alla letteratura popolare. Pietro III d'Aragona ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] francescano Giovanni Campulu aveva ridotto in volgare siciliano quest’opera a istanza di Eleonora di Valois, sposa di FedericoIId’Aragona, aprendo così la via ad una serie di volgarizzamenti che si susseguono ininterrottamente nel Trecento (due in ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] giostra tra cavalieri, uno dei quali è forse FedericoIId'Aragona, re di Sicilia (1296-1337).La staffa metallica Spurs, London 1858; J. Hewitt, Ancient Armour and Weapons in Europe, I-II, Oxford-London 1860 (rist. anast. Graz 1967); R. Zschille, R. ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] il ruolo di capitale del Regno, a far sposare B. con Niccolò Peralta, discendente, per parte femminile, da FedericoIId'Aragona. Il progetto tuttavia incontrava l'opposizione della stessa regina, forse all'oscuro, in un primo tempo, del vero motivo ...
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Ingaldo, Restituta. – Nobildonna (Ischia fine XIII sec. – metà XIV sec.), figlia di Landolfo, governatore d’Ischia e Procida nel 1300, e della sua prima moglie Agnese di Favilla, sposa di Giovanni da Procida [...] del famoso Giovanni autore del Vespro Siciliano. La storia d’amore della coppia di sposi fu riportata dal Boccaccio, presenza del re di Sicilia FedericoIId’Aragona uniti, come realmente accadde, e dallo stesso re Federico venne ordinato a Landolfo ...
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) Tribuno militare (I sec. a.C.). Tribuno militare di Pompeo Magno, combatté contro Giulio Cesare. Suo figlio Lucio, con la stessa carica paterna, al seguito di Druso Germanico passò in Svevia. Alcuni [...] e provvisioni dell’imperatore FedericoII di Svevia e FedericoIId’Aragona re di Sicilia indicano E . C. propose la legge con cui si estese il voto segreto ai giudizi per alto tradimento, nonché la tabella di voto con le lettere L D: Libero-Damno. ...
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Francescano (Barcellona 1260 circa - ivi 1350 circa), guardiano (1313) del convento di Barcellona, fu (1314) mandato dal re Giacomo II in Sicilia per ottenere da FedericoIId'Aragona che questi ritirasse [...] ai Fraticelli rifugiati presso di lui; fu poi (1315) incaricato di negoziare una pace tra lo stesso FedericoII e Roberto d'Angiò. Ministro provinciale, partecipò alla pubblicazione delle Costituzioni francescane, dette di Cahors (1336). Scrisse un ...
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SPECIALE, Niccolò
Raffaello Morghen
Cronista, nato a Noto, vissuto fra la seconda metà del secolo XIII e la prima metà del secolo XIV. Francescano, pochissimo si sa della sua vita. Dalla sua stessa [...] è fonte preziosa per tutti gli avvenimenti turbinosi che vanno dalla rivoluzione del Vespro fino a tutto il regno di FedericoIId'Aragona. L'opera dello S. fu confusa dai primi editori con quella di Niccolò Minorita, ma il Muratori nella prefazione ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...