Musicista (Lucca 1743 - Madrid 1805). Figlio di un contrabbassista, studiò con l'abate D. F. Vannucci e nel 1757 si recò a Roma per perfezionarsi nel violoncello. A Firenze fondò insieme con G. G. Cambini, [...] delle Asturie; poi, pur restando a Madrid, lavorò per FedericoII di Prussia come suo compositore di camera, mandandogli, durante 10 quintetti, quartetti, trii, ecc. In B. è l'ultima grande espressione della musica per archi di scuola italiana e, al ...
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Letterato (Venezia 1712 - Pisa 1764); la sua educazione letteraria e scientifica è legata soprattutto agli anni trascorsi a Bologna, ove impostò, nelle sue linee fondamentali, il Newtonianismo per le dame; [...] vivendo per due anni (dal 1740 al 1742) a fianco di FedericoII che lo fece conte; nel 1753 fece ritorno in Italia. Scrittore divulgazione educativa che caratterizzano la civiltà illuministica. Importanza grande ebbero il suo Saggio sopra l'opera in ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] nell'orecchio, Virgilio nell'immaginazione") fu subito accolto con grande favore e divenne caro alla reazione antifrancese. In Francia, Ricorderemo appena, nel periodo napoleonico, La spada di FedericoII (1806), Il bardo della Selva Nera (1806) in ...
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Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] il poema Cyrus (1759), progettato in esaltazione di FedericoII e valido quasi esclusivamente per pregi formali. Più personalizzato nella gioiosità serena e contenuta dell'atmosfera, la prima grande opera di W., la Geschichte des Agathon, romanzo ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] venti. Di carattere schivo e riservato (tra l'altro FedericoII gli offrì due volte, invano, la presidenza dell'Accademia sensistico di cui d'A. - discepolo, come tutti i grandi illuministi, di Bacone e di Locke - è efficace divulgatore negli ...
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Poeta medievale tedesco (n. 1170 circa - m. Würzburg 1230 circa). W. toccò tutti i motivi della lirica del tempo: trattò con accento dolcissimo la lirica d'amore nei toni della hohe e della niedere Minne, [...] arte. Anche il successore del duca Leopoldo, Federico il Cattolico, lo tenne in grande onore; non così Leopoldo VII, sicché il poeta la decadenza della Chiesa. Si volse poi all'imperatore FedericoII di Svevia, e quando questi partì per la crociata ...
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Figlio (m. 1212) di Azzo V d'Este, fu il vero fondatore della potenza degli Estensi, profittando dell'eredità degli Adelardi di Ferrara; prese viva parte alle lotte politiche della città contro Salinguerra [...] Torelli, ed esercitò grande influenza qui come a Padova e a Verona ostacolando i disegni di Ezzelino II da Romano. Stava legando la sua fortuna a quella di FedericoII di Svevia, allora in viaggio verso la Germania, quando la morte troncò la sua ...
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Figlio terzogenito (1210 circa - 1246) di Leopoldo VI il Glorioso e della principessa bizantina Teodora, successe nel 1230 al padre. Sposata in seconde nozze (1229) Agnese di Andechs-Merano, acquistò in [...] seguito al matrimonio grande influenza in Carniola, e assunse dal 1232 il titolo di dominus Carniolae. Fautore di una politica di autonomia dall'impero, ottenne da FedericoII la corona reale austriaca soltanto nel 1245. Morì presso Wiener Neustadt ...
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Figlia (Ferrara 1474 - ivi 1539) del duca Ercole d'Este e di Eleonora d'Aragona. Sposò (1490) Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, col quale condivise la responsabilità del governo dello stato: col [...] ; in buoni rapporti con i Borgia, ottenne poi con grande abilità dal papa Giulio II la liberazione del marito, fatto prigioniero dai Veneziani. Rimasta vedova (1519), ottenne per il figlio Federico la carica di capitano generale della Chiesa. Ma per ...
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Ministro del regno normanno di Sicilia (m. 1160). Figlio di un protogiudice barese, entrato nella cancelleria di Ruggiero II re di Sicilia, giunse al grado di cancelliere e poi, con Guglielmo I, di ammiraglio [...] monarchico contro la grande feudalità. Abile diplomatico, seppe instaurare buone relazioni con la Chiesa (concordato di Benevento, 1156) e staccare Genova da Bisanzio, preoccupato com'era di fronteggiare in forze Federico Barbarossa. La sua ...
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federiciano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Federico, e in partic. all’imperatore Federico II di Svevia (1194-1250): legislazione f.; l’architettura f.; studî f. (relativi alla sua opera); o al re di Prussia Federico II il Grande...
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...