La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] verso la fine degli anni Settanta da alcuni studiosi tedeschi, tra i quali Robert Koch (1843-1910), che con il suo contributo aprì errato della tumefazione laringea (carcinoma) dell'imperatore Federico III di Germania, messo a punto da molti ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] La Mettrie (1709-1751), medico e uomo di corte di Federico II di Prussia. L'Histoire naturelle de l'âme, pubblicata differenza di un orologio, è in grado di riparare da sé i propri difetti e di riprodursi; gli esseri organizzati sono dunque dotati ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di affrancare la Serenissima dalla Francia e attirarla nel campo asburgico (Iovii opera, I, p. 101). Nel 1523, il G. ebbe l'onore di consegnare al giovane marchese Federico Gonzaga le insegne della Chiesa e il bastone del capitanato della Repubblica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] del 1919. La via di diffusione aerea del contagio e i contatti fra popolazioni e soldati al fronte nei periodi cruciali dell industria farmaceutica italiana si è principalmente svolta l’attività di Federico Arcamone (n. 1928) e Aurelio Di Marco (1915 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] l’Università cattolica di Milano.
A Torino, sotto la guida di Federico Kiesow (1858-1940), allievo di Wundt a Lipsia e poi vincitore di Raffaello Misiti (1925-1986) tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta – uno dei centri più avanzati per la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] un lato, Pierre-Louis Moreau de Maupertuis (1698-1759) giunse addirittura a suggerire nel 1752 a Federico II di Prussia di concedere che i criminali condannati a morte fossero sottoposti a studi tossicologici e di fisiologia umana, dall'altro alcuni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] a essere costruita a Torino sul finire del 1605 per volere del sovrano Carlo Emanuele I di Savoia, la cui complessa decorazione fu affidata al pittore Federico Zuccari e ai suoi aiuti. Si trattava di un grande ambiente rettangolare, lungo 165,81 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] intitolato The physical basis of heredity. Furono però soprattutto Federico Raffaele (1862-1937) e Davide Carazzi (1858-1923 occupò dell’azione dei geni in rapporto allo sviluppo. Ebbe tra i suoi discepoli Francesco D’Amato (1916-1998), il quale, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] precisi; si eviti di lasciar macerare il lino o la canapa all’aperto […]. E i corpi dei defunti siano sepolti ben profondamente (cit. in Il “Liber Augustalis” di Federico II di Svevia nella storiografia, 1987, p. 78).
Da Salerno a Bologna e Padova ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] all'attività politica nelle file del movimento socialista mantovano. Nel 1893 il G. fu tra i promotori del passaggio della Federazione mantovana delle cooperative dalla Democrazia sociale al partito socialista e uno dei protagonisti del dibattito che ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...