ARDIZZONE da Rivoltella
Paolo Lamma
Non è chiaro se l'aggiunta al nome (Ottone Morena, 39) si riferisca allo stesso o al luogo d'origine del cardinale. Nel primo caso sarebbero vane le polemiche di [...] nov. 1176) senza più parlare di scomunica, ma insistendo per assicurare i Lombardi della sua lealtà (PlechI, n. 229). Nel '77 A. , 2, Coll. 1816, 1817; G. Biscaro, Di una visita di Federico Barbarossa a Como, in Arch. stor. lombardo, XXXI (1904), pp. ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] romana, ove risiedette per qualche anno, mentre re Federico nei patti di capitolazione con la Francia ad , ad Indicem;F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, I, p. 101; II, p. 25; F. Cirocco, Vite d'alcuni em.mi sig. card ...
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BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] turbolenze: a capo di essa si trovava l'abate Boamondo che stava dilapidando i beni del monastero, tra i quali i castelli di Carpineto e di Fara, assegnati a Riccardo e Federico di Brittoli. "Una così grande crudeltà degli antichi nemici Riccardo e ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] con Giovanni d'Andrea resero celebre il nome di L. oltre i confini di Firenze. Il collega senese Federico Petrucci chiese e ottenne a più riprese i suoi pareri legali; i definitori scelti dal capitolo generale dei camaldolesi designarono, inoltre, L ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] e che non aveva figli. Doveva avere un'ottima istruzione e una vasta cultura; conosceva bene i Vangeli, ma anche Virgilio. Era un uomo religioso e consigliò Federico II di avere fiducia in Dio e di essergli devoto. T. desiderò quindi la concordia tra ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] stesso anno Innocenzo IV incaricò il suo cappellano Federico Visconti di trasferire al D. alcuni dei benefici un atto privato del settembre 1270 compare sempre a Capua, insieme con i due figli dello zio Raone da Capua, ormai defunto. Ancora nel ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] , allorché, scoppiata la guerra tra l'imperatore Federico III e il re d'ungheria Mattia Corvino, Brescia 1762, pp. 1447 s.; W. Fraknói, Mathias CorvinusKönig vonUngarn (1458-1490), Freiburg i. B. 1891, pp. 259, 269; L. von Pastor, Storia dei Papi, III ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] nella Chiesa e nella società medievale" (García y García, 1903, p. 201). Alcune di esse affrontano temi e problemi con i quali dovette misurarsi anche Federico II.
La terza costituzione condanna tutte le eresie e indica la procedura da seguire contro ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] di Castellammare e Scafati, al quale l'imperatore Federico II aveva affidato la questione. Nel 1237 634, 1024, 1191 s., 1195, 1228; A. Balducci, L'archivio diocesano di Salerno, I, Salerno 1959, p. 37 n. 115; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra..., ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] di ristabilire nel 1669 l'Accademia d'arte, già fondata da Federico Borromeo nel 1625 e presto decaduta, e di sistemare, riordinandolo, la parte relativa ai manoscritti, il B. rivela i limiti della propria erudizione, quando attribuisce al IV secolo ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...