Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 6 aprile 1907 e morto a Santa Monica (California) il 30 agosto 2000. Considerato uno dei maestri del b-movie, L. ha finito per influenzare intere [...] ), L. diresse altri due western per la Columbia, entrambi con Randolph Scott protagonista. Nel primo, A lawless street (1955; I senza Dio), Scott è uno sceriffo che, abbandonato dalla moglie, riesce a riconquistarla dopo aver fatto giustizia in città ...
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Dassin, Jules (propr. Julius)
Federico Chiacchiari
Regista, attore e produttore cinematografico e attore teatrale statunitense, nato a Middletown (Connecticut) il 18 dicembre 1911. Clamoroso esempio [...] Poe, e quindi divenne regista a contratto con la Metro Goldwin Mayer, per la quale girò una serie di b-movies, tra i quali il film bellico Nazy agent (1942). La prima opera di un certo rilievo fu Reunion in France (1942; La grande fiamma), melodramma ...
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Cristaldi, Franco
Mario Sesti
Produttore cinematografico, nato a Torino il 3 ottobre 1924 e morto a Monte Carlo il 1° luglio 1992. A partire dalla produzione, nel 1954, del primo lungometraggio di finzione, [...] Ferreri (L'udienza, 1972). Anche se ottenne grandi successi con registi italiani come Monicelli (I compagni, 1963) o Federico Fellini (Amarcord, 1973), C. si impegnò sempre molto nella coproduzione internazionale: collaborò infatti alla realizzazione ...
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Ferretti, Dante
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Macerata il 26 febbraio 1943. Sostenitore di una estetica del 'meraviglioso', si è mosso attraverso le diverse epoche con una libertà [...] al fianco di registi come Pier Paolo Pasolini e Federico Fellini, e poi fuori dai confini nazionali. Intuizioni d'incontro delle gangs dell'epoca. Tra gli altri registi con i quali ha collaborato sono da ricordare Sergio Citti, Elio Petri, Liliana ...
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Rizzoli, Angelo
Marco Scollo Lavizzari
Editore e produttore cinematografico, nato a Milano il 31 ottobre 1889 e morto ivi il 24 settembre 1970. Fondatore di un impero editoriale e cinematografico tra [...] molti registi affermati come anche giovani promesse. Tra questi, singolare per il legame personale e i capolavori prodotti, rimase la collaborazione con Federico Fellini, che, dopo il successo di La dolce vita (1960), si concretizzò (con l'intervento ...
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Frears, Stephen
Federico Chiacchiari
Regista cinematografico inglese, nato a Leicester il 20 giugno del 1946. Una delle figure più significative della new wave inglese degli anni Ottanta, F. ha contribuito [...] gli studi di diritto e si innamorò del teatro, allora sotto l'influenza dominante dei cosiddetti Angry Young Men, i giovani arrabbiati del teatro e della letteratura inglesi le cui esperienze confluirono poi in quelle del Free Cinema. F. cominciò ...
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Corman, Roger
Bruno Roberti
Regista e produttore statunitense, nato a Detroit (Michigan) il 5 aprile 1926. Esemplari le sue incursioni nell'universo formale e narrativo dei generi, soprattutto l'horror, [...] tra cui Machine Gun Kelly (1958; La legge del mitra) e I, mobster (1959; Vita di un gangster), ritratti, pervasi di violenza Stati Uniti dei film di grandi cineasti europei come Federico Fellini, François Truffaut, Ingmar Bergman. Nel 1970 aveva ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale per i film interpretati con la regia del [...] guadagnarle il soprannome di female Chaplin. "She's the actress I admire the most" pare che abbia detto di lei Charlie Chaplin mesi dopo.
L. Del Fra, Le notti di Cabiria' di Federico Fellini, Bologna 1957; T. Kezich, Giulietta Masina, Bologna 1991; ...
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Tosi, Piero
Marco Pistoia
Costumista teatrale e cinematografico, nato a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 aprile 1927. Avvalendosi di una solida preparazione culturale e di un gusto raffinato, ha offerto [...] habitus ‒ come un elemento che deve porsi in stretta relazione con i suoi connotati specifici. L'attività di T. si è legata della sua carriera ha lavorato anche con Vittorio De Sica, Federico Fellini, Liliana Cavani. Da alcuni anni insegna storia del ...
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Belushi, John (propr. John Adam)
Federico Chiacchiari
Attore cinematografico statunitense, di origine albanese, nato a Chicago il 24 gennaio 1949 e morto a Los Angeles il 5 marzo 1982. Figura di riferimento [...] Kasdan, sullo stile di quelle degli anni Trenta, e Neighbors (1981; I vicini di casa) di John G. Avildsen, in cui è un impiegato borghese di mezza età in lotta con i propri vicini eccentrici e invadenti. Poi, proprio quando ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...