CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] AmIeto, Anita Garibaldi, Catilina, Il Cid, Federico Barbarossa ovvero La Battaglia di Legnano, Giovanna la 11; M. A. Prolo, Storia del cinema ital., 1, Milano 1951, pp. 7, 22 S-i, 35-37; M. Verdone, Del film stori '0 in Bianco e nero, XVI (1952), 7-8 ...
Leggi Tutto
Lavorazione, fasi di
Dario Tomasi
Per f. d. l. di un film si intendono quelle che concorrono alla sua realizzazione. In quanto opera collettiva, il film si avvale infatti di diversi collaboratori che, [...] . scenografia e arredi scenotecnici) e ai suoi collaboratori, i quali possono anche avvalersi di bozzetti disegnati dalla stesso regista (come accadeva, per es., con Fritz Lang o Federico Fellini). Il ruolo dello scenografo ‒ e quello degli eventuali ...
Leggi Tutto
Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] , di Quattro passi tra le nuvole di Alessandro Blasetti e I bambini ci guardano di Vittorio De Sica. Il film di genere". E quindi oltre agli studi su Visconti, Antonioni e Federico Fellini (Cinema italiano 1960. Romanzo e antiromanzo, 1961; Su ...
Leggi Tutto
Mitologico, film
Stefano Della Casa
La mitologia e il mondo antico costituiscono un vasto repertorio di storie e immagini ampiamente 'saccheggiato' dal cinema fin dai primi anni del Novecento; e l'elemento [...] due dei suoi film più noti in Occidente, Shichinin no samurai (1954; I sette samurai) e Yōjinbō (1961; La sfida del samurai): e non Pasolini, o la trasposizione da Petronio realizzata da Federico Fellini in Fellini Satyricon (1969). A partire dagli ...
Leggi Tutto
Musicarello
Stefano Della Casa
Sottogenere cinematografico, nato e sviluppatosi in Italia tra la fine degli anni Cinquanta e gli anni Sessanta e caratterizzato dalla presenza di giovani cantanti, già [...] già interpretava sé stesso in un film come La dolce vita (1960) di Federico Fellini. L'anno precedente, sempre sotto la direzione di Fulci, era stato il protagonista di I ragazzi del juke box e nel 1961 Piero Vivarelli gli affidò il ruolo principale ...
Leggi Tutto
Giovanile, cinema
Federico Chiacchiari
L'espressione cinema giovanile, o youth movie, non delimita semplicemente uno specifico genere né un periodo della storia della produzione cinematografica, quanto [...] alla letteratura di fantascienza e al cinema, contribuì in breve tempo a delineare l'orizzonte di riferimento in cui si elaborarono i miti del nuovo 'immaginario giovanile'.'L'era del rock and roll' arrivò al cinema con il film The blackboard jungle ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] Lauro, Dominique Barrière, Johann Blaeu, Jean Luillier, Federico De Wit, François Perrier, etc.).
Il D. Bellini, Stampatori e mercanti di stampe in Italia nei secoli XVI e XVII, in I Quaderni del conoscitore di stampe, XXVI (1975), pp. 24 s.; R. D' ...
Leggi Tutto
Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] Sacripante, Mario Siletti, Enzo Biliotti, Armando Migliari, Silvio Bagolini, Michele Riccardini. Tra i tanti da ricordare: Achille Majeroni, riproposto da Federico Fellini in I vitelloni (1953) e da Marco Ferreri in L'ape regina (1963). Una vitalità ...
Leggi Tutto
Titanus
Gaia Marotta
Casa di produzione italiana, nata a Roma nel 1928 per volere dell'imprenditore napoletano Gustavo Lombardo. Uomo colto e dotato di spiccato senso imprenditoriale, Lombardo, dopo [...] risorse, capace sia di confrontarsi e di saper interpretare i bisogni di un Paese reduce da un conflitto mondiale Il bidone, 1955, di Federico Fellini), nel decennio successivo la situazione si andò trasformando, i gusti del pubblico si affinarono ...
Leggi Tutto
Pathé Frères
Gaia Marotta
Società cinematografica di produzione, distribuzione ed esercizio francese, fondata a Parigi nel 1896 da Charles Pathé con i fratelli Théophile, Jacques ed Émile.Charles (1863-1957), [...] , 1905) e Zecca (La vie d'un joueur, 1903; La grève, 1904); i drammi sentimentali a Heuzé (L'âge du cœur e La voix de la conscience, Sessanta, in coproduzione, La dolce vita (1960) di Federico Fellini e Il Gattopardo (1963) di Luchino Visconti. ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...