Filosofo e scienziato tedesco (Winterthur 1720 - Berlino 1779). S. è noto nella storia dell'estetica per l'ampia e fortunata Allgemeine Theorie der schönen Künste (4 voll., 1771-74), un manuale di estetica [...] visse principalmente in quella città, godendo della stima di Federico il Grande, che, gli affidò vari incarichi scientifici Dictionnaire portatif des Beaux-Arts di J. Lacombe, ed espone i principali temi della critica e della teoria delle arti; l' ...
Leggi Tutto
Poeta medievale tedesco (n. 1170 circa - m. Würzburg 1230 circa). W. toccò tutti i motivi della lirica del tempo: trattò con accento dolcissimo la lirica d'amore nei toni della hohe e della niedere Minne, [...] istruì nella sua arte. Anche il successore del duca Leopoldo, Federico il Cattolico, lo tenne in grande onore; non così Leopoldo il poeta, ormai vecchio, non potendo accompagnarlo, incitò con i suoi canti altri a partire. Della sua musica poco ci è ...
Leggi Tutto
Figlio (Graz 1578 - Vienna 1637) dell'arciduca Carlo II dell'Austria Inferiore e della principessa Maria di Baviera. Re di Boemia (1617-1619) e di Ungheria (1621-1625) e imperatore del sacro romano impero [...] il cattolicesimo in Boemia e per la sua intolleranza verso i protestanti provocò una reazione di protesta, detta “defenestrazione nell'agosto 1619, la corona reale all'elettore palatino Federico V, capo dell'Unione evangelica), l'inizio della guerra ...
Leggi Tutto
Figlio (Norimberga 1368 - Znojmo 1437) dell'imperatore Carlo IV e di Elisabetta di Pomerania, fratello di Venceslao IV; ultimo imperatore della casa di Lussemburgo. Il fidanzamento con Maria d'Angiò (1380), [...] ad affermarsi dopo il suo matrimonio (1385). Sostenne continue lotte contro i Turchi, subendo (1396) una durissima disfatta a Nicopoli. Alla morte ai Hohenzollern e dell'elettorato di Sassonia-Wittenberg a Federico il Bellicoso della casa di Wettin. ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore francese (Saint-Gilles 1699 - Roma 1749). Tra i più importanti esponenti del classicismo della prima metà del sec. 18º, S. elaborò una pittura statica e monumentale, essenziale nei gesti [...] per committenze italiane e straniere (Ritratto di Federico Cristiano di Sassonia, 1739, Dresda, Gemäldegalerie) Musée Condé e Versailles, Museo del castello). Predilesse i bianchi, i rosa, i grigi, accostati con sensibile raffinatezza (Visione di ...
Leggi Tutto
Parmitano, Luca. – Militare e astronauta italiano (n. Paternò 1976). Laureatosi in Scienze politiche nel 1999 presso l'Università di Napoli Federico II, l’anno successivo ha ottenuto la laurea magistrale [...] EVA, Extravehicular activity) ed eseguendo, tra gli altri, esperimenti sulla fisiologia umana, la fisica dei fluidi, i combustibili biologici e le radiazioni spaziali. Sesto astronauta italiano nello spazio e primo a compiervi attività extraveicolari ...
Leggi Tutto
Rampini, Federico. - Giornalista italiano (n. Genova 1956). Dopo gli studi presso l’École des hautes études en sciences sociales e l’Università Bocconi, ha fatto conoscere la sua firma scrivendo per Città [...] (2018); nel 2019, La notte della sinistra. Da dove ripartire e La seconda Guerra fredda; nel 2020, Oriente e Occidente e I cantieri della storia; Fermare Pechino. Capire la Cina per salvare l'Occidente (2021); nel 2022, Suicidio occidentale. Perché è ...
Leggi Tutto
Venceslào I re di Boemia. - Secondogenito (n. 1205 - m. 1253) di Přemysl Ottocaro, al potere dal 1228, ebbe dall'imperatore Federico II il ducato degli estinti Babenberg e ottenne la successione a Federico [...] ) per l'opposizione imperiale dovette rinunciare a questa successione, anche per aver aiuti contro i Tatari. Nel 1246 volle costringere con le armi Federico d'Austria a riconfermare il contratto matrimoniale e questi, benché vittorioso, consentì al ...
Leggi Tutto
Secondo ministro generale dei francescani (Assisi intorno al 1180 - Cortona 1253). Dotato di indubbie doti di governo e di organizzazione, frate E. ebbe il torto di non valutare esattamente le più vere [...] tale scienza.
Vita e attività
Compiuti buoni studi giuridici, fu tra i primi seguaci di s. Francesco, che lo ebbe sempre assai sperò verso la fine del 1239 di conciliare Gregorio IX e Federico II in lotta, godendo egli la fiducia d'entrambi. Si ...
Leggi Tutto
Casa editrice fondata a Modena da Nicola Z. (Modena 1819 - Bologna 1884) che, aperta nel 1843 una libreria, divenuta tra il 1848 e il 1859 luogo di incontro clandestino dei liberali, iniziò l’attività [...] collaborazione con G. Carducci e O. Guerrini. Continuarono l'attività i figli Giacomo (1861-1897) e Cesare (1850-1917); a 1997 è passata a Lorenzo Enriques, mentre il fratello Federico ha assunto le cariche di vicepresidente e direttore generale, ...
Leggi Tutto
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...