Collettivo di scrittori provenienti dalla sezione di Bologna degli artisti facenti parte del Luther Blisset Project (1994-99), denominatosi Wu Ming (“senza nome” oppure “cinque nomi”) Foundation e composto [...] (1964-2023, Wu Ming 3, distaccatosi distaccatosi dal gruppo nel 2008), Federico Guglielmi (n. 1973, Wu Ming 4) e Riccardo Pedrini (n. in cui lo scrittore analizza attraverso approcci diversificati i fatti descritti e il contesto storico-sociale in ...
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Poeta (Napoli 1456 circa - ivi 1530); discendente da una nobile famiglia pavese ricordata da Dante, stabilitasi nel Regno di Napoli nel sec. 14º, ma quasi estinta alla nascita di Iacopo. Questi, rimasto [...] Nel 1481 entrò a far parte della corte aragonese; quando al re Federico fu tolto il regno, S. lo aiutò e lo seguì (1501 di Boccaccio, ma di spirito e di gusto nazionale. n I tre libri degli Epigrammata riproducono la varietà di atteggiamenti dell' ...
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Di Maio, Luigi. – Uomo politico italiano (n. Avellino 1986). Iscritto alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università di Napoli “Federico II”, ha ricoperto la carica di Consigliere di Facoltà e di Presidente [...] ha registrato un forte calo di consensi attestandosi intorno al 17%. Nell’agosto dello stesso anno, date le divergenze tra i due partiti di maggioranza, la Lega, forte dei consensi ottenuti alle elezioni amministrative ed europee, ha presentato una ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] medico personale e consigliere aulico del re di Prussia Federico Guglielmo I a Berlino. Nello stesso anno fu nominato presidente qualità. La chimica, come scienza e arte, doveva utilizzare i principî per spiegare le qualità dei corpi. S. ammise come ...
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Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] la quale lo aveva privato, come vassallo dell'Impero, di tutti i suoi beni fra cui il regno di Napoli e la Sicilia, rotti , s'incamminò con l'esercito verso i confini del regno di Napoli già attaccato da re Federico d'Aragona, suo alleato. Ma giunto ...
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Nobile famiglia modenese; nota dal 1149 con un Guglielmo, dette varî podestà alle principali città guelfe dell'Italia settentr. e centrale. Dal 1247 fu a capo del partito guelfo modenese degli Aigoni, [...] fu (1156 e 1167) podestà imperiale a Modena per Federico Barbarossa; dopo l’adesione della città alla Lega lombarda, di Clemente VII e di Carlo V, partecipò alla guerra contro i Fiorentini e fu premiato con la signoria di Forlimpopoli; dal 1551 ...
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Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] predicatore, oratore, commissario, guardiano, favorendo con i molteplici incarichi la sua versatilità, l'energia a Heidelberg dal principe Federico, chiuse la sua operosità nel piccolo ambito del villaggio natale.
Opere
I suoi primi scritti furono ...
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Poeta medievale tedesco (n. in Baviera inizi del sec. 13º - m. dopo il 1266). Erede del Minnesang, ne riprese i motivi, profondendo inchini di omaggio al proprio signore, o intrecciando grazie di amor [...] alla sua corte a Vienna; morto però Federico, e perduti presumibilmente i possedimenti da questo concessigli, condusse vita d di canti popolari. Si ispirarono alla stessa leggenda J. L. Tieck, i Grimm e H. Heine, e infine R. Wagner, il quale contaminò ...
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Storico della cultura e commediografo danese (Bergen, Norvegia, 1684 - Copenaghen 1754). Fu il primo ad aprire la letteratura danese a tutte le correnti di pensiero e d'arte dell'era dei "lumi". Divulgatore [...] dell'arte, esse presentano, con naturale ironia, personaggi illustranti i vizi morali che fuorviano l'uomo quando smarrisce il supremo bene riges historie, 1732-35, dalle origini a Federico III) ed ecclesiastica (Almindelig kirkehistorie, 1738, ...
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Figlio (Dillenburg 1567 - L'Aia 1625) di Guglielmo I d'Orange e della sua seconda moglie Anna di Sassonia, venne in Olanda nel 1583, studiò a Leida e fu nominato, dopo l'assassinio del padre, nel 1585, [...] con una serie di vittorie (1590-99) contro gli Spagnoli liberò i Paesi Bassi a N dei grandi fiumi. In seguito, dietro sostituire, nel marzo 1625, nella carica dal fratellastro Federico Enrico. Nel 1618, morto il fratellastro Filippo Guglielmo, ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...