Giurista bolognese (m. tra il 1166 e il 1171), glossatore civilista, uno dei "quattro dottori" ritenuti diretti discepoli d'Irnerio. Fu causidico e giudice, e sentenziò, con Bulgaro, Martino e Iacopo, [...] nella celebre dieta di Roncaglia, indetta da FedericoI nel 1158. Scrisse glosse al Digestum vetus e novum, al Codice, alle Novellae e alle Istituzioni; Distinctiones, che sembra siano state poi rifuse da Alberico in un'opera nuova; una Summula de ...
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Si ricordano due vescovi di Metz di questo nome: l'uno vescovo dal 929 (m. St-Trond 962), fautore della riforma monastica; un altro (m. 1005), figlio di FedericoI, duca dell'Alta Lorena, vescovo di Verdun [...] e nello stesso anno (984) di Metz: fautore della riforma monastica, fece ricostruire l'abbazia di S. Sinforiano in Metz ...
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Figlio (n. 1167 - m. 1207) del conte Enrico, successe al padre nel 1182. Combatté contro il vescovo di Utrecht, fino al 1188, quando, per la mediazione dell'imperatore FedericoI, fu raggiunto un accordo. [...] Con i conti di Fiandra e di Olanda si recò a Gerusalemme. Combatté poi (1195) contro il Brabante. ...
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Figlia (Pietroburgo 1783 - Losanna 1835) del re del Württemberg FedericoI; fu sposata, su domanda di Napoleone, a Girolamo Bonaparte re di Vestfalia (1807), che seguì poi nell'esilio. Soggiornò a Trieste [...] e, dopo la seconda restaurazione, fu tenuta per undici mesi prigioniera nel castello di Elwangen ...
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Figlia (n. 1140 circa - m. 1184) ed erede di Rainaldo III ultimo conte palatino di Borgogna, sposò nel 1156 FedericoI Barbarossa, che acquistò così i diritti sull'antico regno di Arles e poté riaffermare [...] il potere imperiale sulla Borgogna. Fu madre di Enrico VI ...
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Medico (Halle 1660 - ivi 1742); prof. di medicina a Halle, medico a Berlino alla corte di FedericoI. Per le sue concezioni meccaniciste cercò di spiegare tutte le funzioni dell'organismo da un punto di [...] vista matematico ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] Felice V, fu da questo inviato presso l'imperatore Federico III, che lo laureò poeta (1442) e lo poter proclamare la guerra santa, sperando di trascinare col suo esempio i principi cristiani. La morte lo sorprese ad Ancona, dove attendeva invano ...
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Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna (Genova 1195 circa - Napoli 1254). Cardinale dal 1227, fu eletto pontefice nel 1243 e si scontrò subito sul tema del primato con l'imperatore Federico II e poi con [...] morte (1254) affidò al papa la tutela del figlio Corradino, che I. fece appena in tempo a riconoscere re di Sicilia prima di morire contro di lui la crociata (1245). Dopo la morte di Federico (1250), cui aveva contrapposto come re di Germania prima il ...
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Rolando Bandinelli (Siena, inizio del sec. 12º - Civita Castellana 1181); scolaro di Graziano, poi lettore di diritto canonico a Bologna (di questo periodo sono frutto le due opere Stroma e Sententiae). [...] Nel 1150 divenne cardinale. Cancelliere di S. Romana Chiesa (1153), appoggiò l'alleanza con i Normanni in polemica con i fautori di Federico Barbarossa. Nel conclave seguito alla morte di Adriano IV, rifiutò la designazione, dando modo agli avversarî ...
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Figlia (Ferrara 1474 - ivi 1539) del duca Ercole d'Este e di Eleonora d'Aragona. Sposò (1490) Francesco Gonzaga, marchese di Mantova, col quale condivise la responsabilità del governo dello stato: col [...] e Venezia e l'amicizia francese; in buoni rapporti con i Borgia, ottenne poi con grande abilità dal papa Giulio II dai Veneziani. Rimasta vedova (1519), ottenne per il figlio Federico la carica di capitano generale della Chiesa. Ma per dissidî ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...