PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] in Arte e Storia, XXIII (1904), pp. 119-121; V. Federici, Autografi d’artisti dei secoli XV-XVII, in Archivio della R. Società ; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo, I, Pisa 1991, pp. 42, 251; M. Morresi, Baccio P. tra ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] da Sermoneta, la facciata del palazzo del cardinale Federico Cesi dipingendo l'Allegoria con le armi di 440; O.J. Neverov, La serie di "cammei e gemme antichi" di Enea Vico e i suoi modelli, in Prospettiva, 1984, n. 7, pp. 22-32; U. Ruggeri, Proposte ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] Per la facciata del Duomo di Milano,relaz. all'on. Ministero della P. I., Milano 1909) e del duomo di Firenze, per la quale sostenne il progetto, su Giovanni Stazza; 5 dic. 1875 su Federico Pastoris), dove furono anche pubblicate alcune delle ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] principe del Liechtenstein che gli prospettava un incarico a Vienna. Tra i numerosi collezionisti europei furono suoi clienti anche Augusto Federico II di Sassonia, il principe Federico Cristiano, conte di Schaumburg-Lippe, il marchese di Exeter, il ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] 1.000 scudi, sebbene la stima fosse stata di 1.350 (Bertolotti, 1881, I, p. 221, D'Onofrio, 1957, p. 92). Baglione (1642, p. 74 scolpì il busto-ritratto per il cenotafio in memoria di Federico Corner, morto nello stesso anno, cardinale a Padova, dove ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] . Giulia a Livorno, la cui decorazione è stata molto reintegrata dopo i danni subiti durante la seconda guerra mondiale, e gli affreschi nei palazzi chiamato alla corte di Danimarca dal re Federico IV.
Il monarca danese potrebbe aver effettivamente ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] nella scuola di disegno di figura furono Raffaele Postiglione e Federico Maldarelli), ottenendo già l'anno successivo il primo premio a lui imparentate o legate, come gli Ambron, i Bondi, i Volterra, i Sonnino.
Nel 1901, sull'onda del grande successo ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] .
Il ritratto retrospettivo di Francesco II Gonzaga, IV marchese di Mantova (?) e il Ritratto retrospettivo di Federico II Gonzaga, I duca di Mantova (?) (il primo a Veltrusy, [Repubblica Ceca], castello; il secondo a Vienna, Kunsthistorisches Museum ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] di ricostruire quello nella sua tenuta di Archangel´skoe, nei pressi di Mosca, in vista della visita di Alessandro I insieme con Federico Guglielmo III di Prussia nel giugno del 1818.
Il progetto del G. prevedeva un teatro per circa 400 spettatori ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] il D. dedicò nel 1930 un ampio necrologio (Federico Halbherr, ibid., XIII-XIV [1930-31], pp. Roma, 1944-45, pp. 349 ss.; G. Becatti, Ricordo di A. D.,in Arti figurative, I (1945), pp. 102 ss.; E. Pontieri, A. D., in Nuova Riv. storica, XXVIII-XXIX ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...