BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] insieme; già nel 1503 invece il B. comincia a ricevere da Federico di Sassonia uno stipendio, ~che riceve ancora nel 1505; è detto 1920), pp. 359-377; Id., Albrecht Diirer, Princeton, N. J., 1948, I, v. Indice, p. 299; 11, v. Indice, p. 105. Altra ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] Palazzo Mansi (1709), che celebrava la visita in città di Federico IV di Danimarca; ma le prime commissioni di grande rilievo furono la metà del Seicento.
L'Apparizione della Madonna di Caravaggio con i ss. Francesco di Sales e Luigi IX in S. Pietro ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] 2, ibid., 144, pp. 25-40; Id., La Bibbia di Federico da Montefeltro, Roma 1977; E. Landi, I corali medicei della Badia fiesolana. I: I documenti, in Prospettiva, 1977, n. 8, pp. 7-17; Id., I corali medicei della Badia fiesolana. II: Le miniature di F ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] del castello Brancaleoni di Piobbico, accanto a pittori e stuccatori della cerchia roveresca (Federico Brandani, e forse Giustino Episcopi: I Brancaleoni e Piobbico, Atti del I Convegno di storia locale - Piobbico 1983, Urbania 1985, p. 244).
L'opera ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] del 20 ag. 1485, esso fu ordinato allo scultore da Federico de Vitale (insieme con una perduta acquasantiera) e, alla seconda metà del Quattrocento in Palermo, in Arte e artisti dei laghi lombardi, I, Como 1959, pp. 216-219, 223-225, 231-241; Id., ...
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FOSSATI, Gaspare
Lucia Pedrini Stanga
Nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 7 ott. 1809 da Ambrogio Marcellino e Virginia Rippa. La sua famiglia contava personalità di rilievo nel campo dell'architettura, [...] G. F., in La Perseveranza (Milano), 20 sett. 1883; E. Motta, I Fossati. Una famiglia d'artisti, in Boll. stor. della Svizzera ital., V 1837-1908, tesi di dottorato, Università degli studi di Napoli Federico II, triennio 1991-94, pp. 32-46 passim, 55- ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] vertice dell'arte del F., che giunse ad una matura elaborazione della "maniera" veneta facendola coesistere con i grandi modelli fiorentini e romani (Michelangelo, Federico Zuccari e Tommaso Laureti).
Il F. morì il 23 ag. 1602 e il giorno dopo venne ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] di S. Giacomo di Rialto e la Sottomissione di Federico Barbarossa a papa Alessandro III, in origine in S. Fonti e Bibl.: G.B. Marino, La galeria (1620), a cura di M. Pieri, I, Padova 1979, pp. 11, 200, 240 s.; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte, ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] n. 5; G. Conciani - C. Ferri - G. Ghilarducci, I pittori rinascimentali a Lucca, Lucca 1988, p. 231; P.L. fatica. La vita esemplare di Taddeo nel ricordo "tendenzioso" di Federico Zuccari, in Federico Zuccari, le idee, gli scritti, a cura di B. Cleri ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] 1762 è la commissione del re di Prussia Federico II, procuratagli per il tramite di Francesco sett. 1801.
Fonti e Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1795-96, I, p. 544; III, p. 198; M. Fantuzzi, Notizie del canonico G.A. L ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...