LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] 1593 il L. fu tra gli artisti che fondarono insieme con Federico Zuccari l'Accademia di S. Luca e nel 1594 succedette Gregorio XIII, in Il Carrobbio, XVII (1991), pp. 37-46; A. Zuccari, I pittori di Sisto V, Roma 1992, p. 88; R.J. Tuttle, The genesis ...
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TIROLO
P. Bassetti
(ted. Tirol)
Regione storica i cui confini sono più volte mutati e che attualmente comprende il T. settentrionale (capoluogo Innsbruck) e il T. orientale (capoluogo Lienz), in Austria, [...] Margherita, attraverso la Grosser Freiheitsbrief. Nel 1420, Federico IV trasferì la residenza del principato da Castel Tirolo culto, databile tra il 4° e il 7° secolo. Sono soprattutto i Baiuvari, a partire dal tardo sec. 6°, a favorire il processo ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] meno stretto. Appare convincente la considerazione fatta da Federico Zeri (1955) che intravide in G.B. . 6; B. Bruni, Una pala d'altare del pittore L. G., in Il Santo, I (1961), pp. 83 ss.; L. Saggi, S. Angelo di Sicilia. Studio sulla vita, devozione ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] è calato in stalle di miseria, nell’afrore degli armenti e i re del favoloso Oriente si inginocchiano sugli sterpi e nel fango popolane (per le immagini v. Bologna, Fototeca della Fondazione Federico Zeri, nn. 71611-71612) e il Pitocco già Parigi ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] Werner Hager, Recklinghausen 1966, pp. 17-37; P. C. Claussen, Scultura romana al tempo di FedericoII, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, I, Galatina 1980 pp. 325-338; F. Gandolfo, La cattedra Papale in età federiciana, ibid., pp. 339-366 ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] sacrificio di Isacco (Gn. 22, 11-13), nella storia di Daniele tra i leoni (Dn. 14, 31-38) e ancora nell'apparizione a Lot Belli D'Elia, Il toro, la montagna, il vescovo. Considerazioni su un tema iconografico, ivi, pp. 575-618 (con bibl.).E. Federico ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] , che seguì fino al 1722, quando, in lite con i figli Antonio e Gian Andrea, accettò l'offerta del duca Rinaldo I d'Este di trasferirsi a Modena come precettore del figlio Gian Federico, facendo ritorno nella città natale solo due volte, nel 1726 ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] che, assieme ad Antonio De Giorgi e a Federico Ferrario, risulta da una lettera del 15 genn. 40.991, 41.824; Popolazione P. A., n. 156; S. Latuada, Descrizione di Milano, I, Milano 1737, pp. 186, 238; III, ibid. 1737, p. 141; V, ibid. 1738 ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] Federico il Grande Re di Prussia da Giulio Ferrari patrizio vicentino, Vicenza 1766, (il C. ne preparò. i disegni per i rinnovato in "forma magnifica" così da fame "un[o] dei più bell[i]" della diocesi vicentina (Maccà, 1813, VI, p. 88); e la ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] Alessandro in Zebedia realizzata da F. Abbiati e Federico Bianchi (1693-97).
Nel 1721, a riprova del 1753, p. 66; F. Bartoli, Notizia delle pitture, sculture e architetture… d'Italia, I, Venezia 1776, p. 178; II, ibid. 1777, p. 35; C. Bianconi, Guida ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...