Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] e l’Île de France, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota 1, I, pp. 389-437.
4 L. Bellosi, cat. 1, in Giotto. Bilancio critico di Santa Croce, in Scritti di storia dell’arte in onore di Federico Zeri, a cura di M. Natale, Milano 1984, pp. 39-45 ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] dalla già menzionata caccia con il falcone di federiciana memoria (si ricorderà che Federico II scrisse un De arte venandi cum avibus) a quella al cinghiale con i cani protetti da giacchi di cuoio, documentata dal fiammingo Frans Snyders (1579-1657 ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] Vittorio Gregotti Associati International, con Carles Buxadé, Federico Correa, Joan Margarit e Alfonso Milà, ristruttura di Azusa Sekkei Co., Ltd.; e infine di Yokohama, il maggiore con i suoi 72.370 posti, opera di Matsuda-Hirata e Tohata JV, del ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Il programma rappresenta anche una critica di stretta attualità al nemico per eccellenza, l’imperatore Federico II assimilato al re persiano, nonché al generale lassismo che circondava i necessari aiuti al re d’Ungheria Bela IV nella sua lotta contro ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] e di Annetta Farina, nacque a Roma l'11 maggio 1856. Tra i C. orafi è il meno noto, pur avendo esercitato l'arte con della R. Casa Rattazzi ordinò a nome del re Umberto per il feretro di Federico III di Prussia (Illustr. ital., 19 ag. 1888, p. 127); e ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] due temi di storia antica – Mario vincitore de’ Cimbri e Federico Barbarossa vinto dalla Lega Lombarda – la commissione spiegò che « consegnarono i dipinti molti anni più tardi: Altamura nel 1867 e Amos Cassioli, che ebbe il premio per Federico ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] . Il F. non accettò l'incarico e la pala fu completata da Giusto di Gand.
Realizzò invece a olio il dittico con i ritratti di Federico e di sua moglie, Battista Sforza (Firenze, Uffizi).
Sul verso di ciascun ritratto è dipinto un Trionfo relativo a ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] palazzo abbaziale fu affrescata una scena di omaggio a Federico II, che venne accolto con grandi onori nel 1212 bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salami, Roma 1990, I, pp. 407-420; C. Frugoni, La porta di bronzo della chiesa di San ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] di fortificazioni che era stato al servizio di Federico da Montefeltro, fu inviato a ispezionare le fortezze 1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 261-273; G. Priuli, I diarii, a cura di R. Cessi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXIV, 3 ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] G. Migeon, Les arts du tissus, Paris 1909, pp. 111-113; 119-179; I. Errera, Un piviale di Pio II, Vita d'arte 6, 1910, 31, pp. 288-290; M.E. Avagnina, Il manto dei pappagalli, in Federico e la Sicilia, dalla terra alla corona. Arti figurative e arti ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...