LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] -1253) e Ugo II (1253-1267), si successero sul trono di Cipro ed Enrico I riuscì a liberarsi dalla sudditanza di Federico II di Svevia. Nel 1267 si estinse la discendenza diretta e il trono passò al ramo collaterale degli Antiochia-L.: Ugo III (1267 ...
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ASCOLI PICENO
E. Simi Varanelli
(gr. ῎Ασϰουλον; lat. Asculum Picenum, Asclum, Asculus)
Città delle Marche, capoluogo di provincia. Sorta alla confluenza del fiume Tronto e del torrente Castellano, l'antica [...] la sua costituzione in comune. Nel 1242 fu espugnata, dopo un aspro assedio, da Federico II, il quale abrogò la carica dei vescovi-conti e amplificò i poteri delle magistrature comunali, concedendo privilegi che vennero confermati anche alla morte di ...
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ENRICO III, Re d'Inghilterra
P. Draper
Nato nel 1207, figlio del re Giovanni e di Isabella di Angoulême, E. venne incoronato nel 1216, ma ottenne i pieni poteri solo nel 1234. Nel 1236 sposò Eleonora [...] . Le tre sorelle di E. sposarono rispettivamente l'imperatore Federico II, il re Alessandro II di Scozia e Simone di del re si risollevarono solo con la vittoria del giovane Edoardo I nella battaglia di Evesham (1265), nel corso della quale venne ...
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BOCCHI, Amedeo
Valerio Terraroli
Figlio del pittore Federico e di Cielia Cacciani, nacque a Parma il 24 ag. 1883. Dopo aver appreso dal padre i primi rudimenti dell'arte entrò all'Accademia di belle [...] artista. Nei primi mesi del 1915 il pittore preparava i cartoni; mentre al 1916 e agli inizi del . B., in Gli artisti di villa Strohl-Fern (catal.), Roma 1983, pp. 28-30; I. De Guttry-M. P. Maino-M. Quesada, Le arti minori d'autore in Italia dal 1900 ...
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CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] quali studiò, G. G. Pandolfi e C. Ridolfi. Con maggior profitto studiò i dipinti a lui accessibili del massimo pittore italiano del tardo Cinquecento, Federico Barocci, e di due ottimi maestri appartenenti alla tendenza caravaggesca, O. Gentileschi e ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] Guerra, La leyenda del tesoro messicano, in Convegno celebrativo del IV centenario della nascita di Federico Cesi, Atti dei Convegni Lincei 78, Roma 1986, p. 312; Federico Cesi e i primi Lincei (catal.), a cura di G. Morello, Roma 1986, pp. 81, 87 s ...
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CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] Bologna, a cura di A. Emiliani, Bologna 1968, ad Indicem;I. Toesca, IlCosta di S. Nicola in Carcere, in Paragone, XIX Firenze 1969, pp. 20, 53, 100 s.; G. Palumbo, Collez. Federico Mason Ferkias, Roma 1973, p. 21;U. Thieme-F. Becker, Kúnstlerlexikon, ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] 1882 progettò, insieme a Gaetano Fortini, la decorazione della sala Moresca per il villino di Federico Stibbert, il collezionista anglo-fiorentino i cui interessi artistici, orientati al recupero dell’arte medievale e rinascimentale secondo un gusto ...
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VIGOROSO da Siena
L. Bellosi
Pittore naturalizzato senese, attivo tra il 1276 e il 1293.V. fu fatto cittadino senese negli ultimi mesi del 1276 (Venturi, 1907; Sinibaldi, Brunetti, 1943). Lavorò ai [...] 243, n. 4; R. Van Marle, Le scuole della pittura italiana, I, Dal VI alla fine del XIII secolo, Den Haag-Milano 1932, pp. 392 duccesca, in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, I, pp. 33-38; L. Bellosi, Su alcuni disegni ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] 1878 nella capitale francese, dove avevano frequentato Federico Zandomeneghi.
Ancora alla metà degli anni s.; R. P.: le sue opere, Firenze s.d. (ma 1924 circa); A. Franchi, I Macchiaioli toscani, Milano 1945, pp. 213-216; O.H. Giglioli, R. P., in L ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...