BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] con Niccolò Peralta, discendente, per parte femminile, da Federico II d'Aragona. Il progetto tuttavia incontrava l'opposizione de Aragón, a cura di P. Bofarull Mascaró, Barcelona 1847-66: i docc. relativi a B. sono indicati nei libri di Giunta e di ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] Il re di Francia Carlo VII e l'imperatore Federico III rimasero esitanti in attesa di quel che potesse pp. 41-73; Dufresne de Beaucourt, Histoire de Charles VII, Paris 1881-1891, I, pp. 21 ss.; N. Valois, Histoire du Grand Schisme d'Occident, Paris ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] state probabilmente dedicate al M. e a Federico d'Aragona. La veridicità di questo documento 417, 421, 424, 430, 432-434, 464; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 584-587 (l. VIII, cap. 120); II, ibid. 1991, p. 254 (l. ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] attività pubblica svolta da due fratelli di Iacopino: Federico, che fu podestà di Cerea nel 1248 ed in P. Zagata, cit., p. 137; G. B. Verci, Storia della marca...,cit., Venezia 1786, I, pp. 121 s., 124, 131 ss., 144, 157 s., 169, 171, 181 ss., 184, ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] . La domenica di "Laetare" (27 marzo) 1188 Federico Barbarossa prese solennemente la croce, insieme con numerosi principi, malgrado la posizione di partenza poco favorevole (con l'accordo con i Romani e l'Impero da un lato, la difesa della sovranità ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] del Palatinato da parte dell'imperatore (29 genn. 1621); con tale operazione si misero a disposizione i territori di Federico e soprattutto il quinto elettorato, che sin dal Medioevo apparteneva al Palatinato del Reno. La S. Sede si mosse con ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] altri dieci componenti il Sacro Collegio tentarono di ottenere dall'imperatore la liberazione dei loro colleghi. Ma Federico II si limitò a trasferire i suoi prigionieri nei pressi di Roma, dove si svolgeva il conclave, e precisamente a Tivoli. Verso ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] dei diritti su Paciliano, Torcello e Coniolo col relativo ponte sul Po, in opposizione ai Vercellesi i quali tuttavia continuarono a rifiutare l'omaggio a Federico. G. partecipò alle Diete di Spira e di Hagenau e qui il 4 settembre impetrò dall ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] giorni e ricevette la visita del duca di Mantova Federico. A Sabbioneta, Isabella però preferì Rivarolo, forse l'imperatore gli concedettero l'ambito Ordine del Toson d'oro.
Da tempo i reali desideravano dare il Toson d'oro al G.; si opponevano però ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] aveva disposto che le carte di Teresa Casati e Federico Confalonieri venissero affidate al Museo del Risorgimento di Milano. , Quando l'Italia era tagliata in due, in Scritti e disc. polit., I, Bari 1963, pp. 249 s., 343 s.; A. Omodeo, Lettere…, a ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...