BONADIE
**
Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bolle pontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] II, Lipsiae 1888, pp. 102, 145; Ottonis et Rahewini Gesta Friderici I imperatoris, a cura di G. Waitz, in Mon. Germ. Hist., P. Brezzi, Lo scisma inter regnum et sacordotium al tempo di Federico Barbarossa, in Arch. della R. Deput. rom. di storia ...
Leggi Tutto
BERARDO (Bernardo)
Silvano Borsari
B. era arcidiacono di Foligno (secondo la tradizione locale sarebbe nato in quella città, figlio di Ugolino Merganti, nobile folignate), quando il cardinale Ranieri [...] ' si inserisce nelle ultime lotte tra l'imperatore Federico II e Innocenzo IV che, pare nel 1243 e sua diocesi, Foligno 1653, p. 84; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, coll. 699, 1067; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IV, Venezia ...
Leggi Tutto
BOBONE
Giovanni Nicolaj
Unicamente con questo nome ("Bobo Ursinus" o "Bobo Romanus de Ursinis" non compare mai nelle sottoscrizioni) è attestato un cardinale della seconda metà del sec. XII, che per [...] presente al convegno di Verona tra Lucio III e Federico Barbarossa, anche se dai documenti non risulta una sua di questi anni.
Fonti e Bibl.: J. von Pflugk-Harttung, Acta pontif. Rom., I, Tübingen 1880, pp. 313, 331, 333, 349; II, Stuttgart 1884, pp ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Giulio
Lovanio Rossi
Nacque a Carrara il 15 luglio 1559 da Niccolò e da Clarice Giganti da Fossombrone.
Il padre, che era stato al servizio del cardinale Innocenzo Cybo e poi segretario, commensale [...] anche in altre città d'Italia. Apprezzato e stimato da Cristina di Lorena, la vedova di Ferdinando I de' Medici, da Alberico I Cybo-Malaspina, da Federico Borromeo, il suo antico compagno di studi, che lo loda per l'attività svolta negli anni ...
Leggi Tutto
BERARDO (Bernardo) da Padula
**
Magister e consanguineus del cardinale Rinaldo di Ostia, più tardi papa col nome di Alessandro IV, B. nacque a Padula nel Salernitano probabilmente nella prima metà del [...] , dilaniato in quegli anni dalle lotte per la successione al trono di Federico II, dovette influire non poco sulla decisione del papa.
È possibile avanzare l'ipotesi che i primi progetti di un trasferimento della sede vescovile da Forcona all'Aquila ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Alessandro Pratesi
Calabrese, professò la regola monastica cisterciense presso il monastero di S. Maria della Sambucina, tra la fine del sec. XII e il principio dei XIII.
Le notizie secondo [...] nel luglio 1208 ottenne, infatti, ben tre diplomi da Federico II; nel settembre dello stesso anno ricevette una cospicua novembre, dal momento che alcuni scrittori locali lo annoverano tra i beati di Calabria sotto tale data.
Fonti e Bibl.: G ...
Leggi Tutto
BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] . godette, oltre che della stima e della fiducia dei superiori dell'Ordine, anche della devozione dei suoi fedeli, fra i quali non va dimenticato Federico di Montefeltro, duca d'Urbino. A lui dedicò, infatti, un'opera in tre libri, De firma fide, che ...
Leggi Tutto
ADALPRETO
Adolfo Cetto
Vescovo di Trento: nulla sappiamo della sua patria e della sua famiglia. Ricordato per la prima volta, già in possesso della sua carica episcopale, in un atto del 17 sett. 1156, [...] stipulato alla presenza dell'imperatore Federico Barbarossa, ebbe sempre parte attiva nella agitata vita politica di di quell'anno (cfr. Monumenta Germ. Hist., Constitutiones et Acta publica, I, Hannoverae 1893, n. 223, pp. 316-318 e F. Cusin, ...
Leggi Tutto
AGNELLI (Agnellis, de Agnellis), Ludovico
**
Nacque a Mantova, presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Il 19 genn. 1478 fu creato chierico di camera da Sisto IV papa, che, nel dicembre, lo inviò [...] e al posto di Alessandro, vescovo di Forlì, presso l'imperatore Federico III, come appare dalle istruzioni dategli il 1dic. 1478 (ediz Italic. Script., 2 ediz., XXXII, 1, a cura di E. Celani, vol. I, pp. 18, 210; vol. II, pp.11, 57,122, 172; F. ...
Leggi Tutto
BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] doloso di Satana fra gli angeli buoni, presso i quali, secondo i Concorezziani, invece, Satana avrebbe avuto un posto coincidenza della crisi del ghibellinismo in Italia (nel 1250 moriva Federico II) e del trionfo della corrente di Giovanni di Lugio, ...
Leggi Tutto
eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...