BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] seminario, accanto a sacerdoti di solida cultura quali Federico M. Zinelli, G. C. Parolari, Pietro s.12, X (1885), 1; Il Cittadino italiano, dal 1885 al 1896 (in particolare i nn. del 21-22 aprile 1885, del 20-21 dicembre 1887, del 19-23 settembre ...
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GENTILE
Norbert Kamp
Nato verso il 1150, proveniva da una famiglia di nobiltà cavalleresca della città di Aversa, probabilmente imparentata alla lontana con la famiglia Rebursa, i cui membri, nel periodo [...] (1193-1222), divenuto nel frattempo (1208) familiare alla corte di Federico II, nonché dei vescovi di Acerra e di Sarno, i quali avevano consacrato la chiesa di un monastero, violando i diritti della diocesi di Aversa. Nell'estate 1209 G. informò il ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] alle spese delle guerre contro Federico d'Aragona in Sicilia e contro i Colonna nello Stato pontificio. p. 366; 1292-1301, ibid. 1892, pp. 100, 236, 600; Calendar of Papal Letters, I, London 1893, pp. :559, 585, 590 s.. 599,6c>o-607; II, ibid. ...
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FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] 1295 fu infatti incaricato dal papa di una missione presso Federico d'Aragona nel corso di una delle trattative che furono , con le quali ultime si ingiungeva a tutti i subcollettori di versare i proventi della decima, in base alle disposizioni di ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] al-Kamil a Federico II nel febbraio del 1229. Il passaggio alla città santa è descritto più secondo i termini di un Il primo impulso alla devozione deve datarsi al maggio 1465 quando i frati conventuali di stanza nell’allora convento di S. Francesco, ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] Filippo d'Aragona. Il 7 maggio 1479 il D. fu nominato legato apostolico con il compito di recarsi presso l'imperatore Federico III d'Asburgo e presso i sovrani di Ungheria, di Boemia e di Polonia, per incitarli a partecipare alla crociata contro ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] dir. D. Rando - G.M. Varanini, Venezia 1991, pp. 399-412 ; A. Campagner, Cronaca capitolare. I canonici della cattedrale di Treviso, I-II, Vedelago 1992: II, pp. 107-110; Federico II, immagine e potere (catal., Bari), a cura di M.S. Calò Mariani - R ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] misericordia per la conversione di un peccatore, in Fonti vive, I (1955), pp. 14-132 (poi, a parte, Brescia 1959 and letters of the venerable f. Dominic Barberi, London 1926; Federico dell'Addolorata, L'infallibilità pontificia secondo il ven. p. D ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] prelati morirono annegati; molti altri furono imprigionati e condotti a Pisa presso re Enzo. Federico II liberò poi i prelati francesi, ma non i due rappresentanti del papa considerati pegni preziosi nell’ambito delle trattative con il pontefice. In ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] -267; E. Paratore, L'ambone di Bitonto e la predica dell'abate Nicola da Bari, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di A.M. Romanini, I, Galatina 1980, pp. 227-235; N. Pice, Il dictamen di Nicolaus, uno scritto encomiastico dell'età ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...