GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] a schierarsi, secondo i voleri romani, dalla parte di Federico di Svevia. Sentitosi , pp. 1712 s., 1715; Regesta pontificum Romanorum, a cura di A. Potthast, Berolini 1874-75, I, nn. 21, 2153, 2154, 2704, 2932, 4812, 4813, 4951, 8105, 8566; J.F ...
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PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] incrementarne il patrimonio. Nel 1191 il legato apostolico Federico, cardinale di S. Marcello, lo invitò a di Innsbruck (1145-1284), a cura di M.C. Belloni, Trento 2004; I patti con il patriarcato di Aquileia 880-1255, a cura di R. Härtel, con ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] 'VIII Centenario della nascita, a cura di A. Esch-N. Kamp, Tübingen 1996, pp. 235-262.
P. Corsi, I Greci di Puglia nell'età di Federico II, in Federico II 'Puer Apuliae'. Storia, arte, cultura, a cura di H. Houben-O. Limone, Galatina 2001, pp. 27-36 ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] i Conti del gennaio 1455insieme con i fratelli Andrea e Giacomo. Pare che sia stato nominato conte palatino in occasione dell'incoronazione imperiale di Federico nel concistoro del 12 apr. 1481 invitò i nobili a comporre le loro liti di fronte ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] a riconoscere come loro sovrano il re di Sicilia Federico di Svevia, secondo la volontà del papa, e ad n. 77 pp. 409 s.; Regesta pontificum Romanorum…, a cura di A. Potthast, I, Berolini 1874, p. 398 nn. 4607; Regesta Honorii papae III, a cura di P ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] Giacomo da San Gimignano, egli risulta l'autore di una supplica presentata al re di Trinacria Federico III d'Aragona affinché consentisse loro di rifugiarsi con i compagni nel suo regno. E., e con lui circa una quarantina di confratelli, temendo la ...
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BASTONI, Guglielmo
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Nacque a Milano il 5 dic. 1544; il padre Francesco, originario di Basco (Alessandria), aveva abbracciato il mestiere delle armi ricoprendo vari incarichi militari a Milano, fino [...] avevano suscitato le reazioni del cardinale arcivescovo Federico Borromeo.
In una lettera del nunzio Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., Venetia 1857, p. 474; P. Pagliucchi, I Castellani del Castel S. Angelo di Roma..., II, Roma 1868, pp. 9 ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] sorella Firmina, clarissa, ed aveva anche sovvenuto il papa con i suoi danari, fu inviato nell'aprile a Roma, dove il generalmente attribuita a G. Guidetti, fatta costruire dal fratello Federico, che provvide anche a fare innalzare in onore del ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] 1918; L'escatologia politica di Ranieri arcivescovo di Firenze, Pavia 1918 (estr. da Athenaeum, VI [1918], n. 4); Arnaldo da Brescia e i suoi tempi, Roma 1921; Federico II e le correnti spirituali del suo tempo, ibid. 1922, L'idea imperiale di ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] , "rebelles" e "infideles", sostenuti da Federico da Montefeltro, culminata nell'assalto al duomo pp. 471 s.; A. Sansi, Storia del comune di Spoleto dal sec. XII al XVIII, I, Foligno 1879, pp. 190 ss., 206, 210 s., 214; L. Fumi, Eretici e ribelli ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...