BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] al teatro La Fenice la prima esecuzione della sua opera Mastino I della Scala (libretto di G. Fontebasso), cui fece seguito il del teatro d'opera italiana e per l'onomastico del re, Federico Guglielmo IV di Prussia, compose una cantata che gli valse l ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] con il medesimo editore dell'unica stampa di Caletti, i Madrigali a cinque voci. Nelle scelte poetiche della silloge musica cremasca del primo Seicento. La raccolta profana è dedicata a Federico Cavalli (podestà di Crema dal 3 luglio 1614 al 6 marzo ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] pazza per amore). Partecipò anche alle cosiddette "tavole-musica", cioè ai concerti vocali e strumentali eseguiti durante i pranzi del re Federico Augusto I e della corte nella villeggiatura a Pittnitz, e fu scelto per cantare l'opera Bianca e Raoul ...
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CAPUTO, Michele Carlo
Maria Angela Cappelli
Nato a Napoli il 22 luglio 1838 da Raffaele e Giulia Paoli, studiò nella sua città, dove si diplomò in pianoforte, canto e composizione al conservatorio S. [...] 12 nov. 1890; cfr. inoltre Azione del canto sulla vita e i costumi dei popoli, Milano 1890), scuola che fu però soppressa dopo del canto (musica di B. Carelli, Napoli 1871); Federico Froebel, bozzetto drammatico (1884); La leggenda di Pisa, ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] per violino, applicati alle scale maggiori e minori (parte I e II), op. 5; Il meccanismo delle cinque prime Divertimenti o Sonate, op. 18 di Bartolomeo Campagnoli; 36 Studi di Federico Fiorillo; 24 Capricci di Niccolò Paganini; 12 Capricci, op. 3 ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] carnevale 1744), La serva padrona di A. Federico (Napoli carnevale 1744), La moglie gelosa (Napoli musicale à Rome,Florence 1854, p. 39; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori,II, Napoli 1882, pp. 14, 166, 221, 264, 299, 316; ...
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PASTA, Carlo Enrico
Juan Carlos Estenssoro
PASTA, Carlo Enrico. – Compositore, nato a Milano il 17 novembre 1817, figlio di Giuseppe e di Giuseppina Puricelli.
Avviati gli studi musicali nella città [...] de te (1870; José María de Larrea ed Eugenio Martínez), furono i soli, rari esempi di opere liriche composte in loco che si , in Fénix, VI (1949), pp. 483 s.; L.G. Sanzin, Federico Seismit-Doda nel Risorgimento, Bologna 1950, pp. 155 s., 463-465; G ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] fondò e diresse una Società di musica da camera, che ospitò i più illustri concertisti dell'epoca, quali P. Casals, J. Joachim la sua arte, Milano 1938; C. Schmidl, Diz.universale dei musicisti, I, p. 259; A. De Angelis, L'Italia musicale d'oggi. Diz ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] , ricordato come cantore al servizio del marchese Federico Gonzaga a Mantova dal 17 marzo 1521 al 23, C. 26 r (riprodotti dal Davari); E. van der Straeten, La musique aux Pays-Bas, I, Bruxelles 1867, pp. 124-125, 249; III, ibid. 1875, p. 4; VI (Les ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] Guglielmo Tell), di Donizetti (Lucia di Lammermoor) e di Verdi (I due Foscari). Da Torino il B. passò, dall'aprile al giugno Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, pp. 123 s., 134 s.; II, pp. 45 s., 52 s.; F ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...