PLATTI, Giovanni Benedetto
Frohmut Dangel-Hofmann
PLATTI, Giovanni Benedetto. – Mancano notizie circa la famiglia d’origine e la data e il luogo di nascita di questo musicista, compositore e maestro [...] (di un Applauso festoso per l’elettione […] di Federico Carlo vescovo di Bamberga, 1729, e dell’oratorio Franconia scelta di sonate a tre (Courlay 2003); le Ricercate WD 670-673 (= I 101-104), Magdeburg 2010; concerti e sonate a tre nei Denkmäler der ...
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GAMUCCI, Baldassarre
Federico Colonia
Nacque a Firenze il 14 dic. 1822. Dopo una formazione letteraria e filosofica, iniziò gli studi di pianoforte con C. Fortini e di composizione con L. Picchianti. [...] tecnica a una fine interpretazione psicologica. Degni di nota sono i suoi due opuscoli Considerazioni sul nuovo sistema d'armonia di di P. Winckler); Tre ore per il venerdì santo; la cantata I colli d'Arcetri per baritono e coro (circa 1873) e altre 2 ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] De Giosa e successivamente in Crispino e la comare di Federico e Luigi Ricci. Fu poi al teatro Andreani di 19; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1963-1964, I, pp. 214 s.; II, pp. 62 s.; Due secc. di vita musicale. Storia ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] tra i continuatori dell’ideale educativo di don Bosco (insieme a Carlo Maria Baratta, Federico D’Agostino, P., G., in Musicisti del Piemonte, Torino 1934, pp. n.n.; G.I. Rostagno, Don Giovanni Pagella, in Id. - F. Brusa, Sac. Giovanni Pagella (1872 ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] miscellanea (Venezia, G. Vincenti, 1618) curata da Federico Malgarini, "pur anch'egli Servitore e Musico di 151, 409; Bibliogr. della musica ital. vocale profana pubblicata dal 1500 al 1700, I, Pomezia 1977, pp. 552 s., 665, 667 s.; J. Roche, F. ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica il C. si dilunga sulla correlazione, per lui evidente, tra i taàmin ed i neumi dei canto gregoriano ed arriva alla conclusione che la liturgia cristiana non solo deriva da quella ebraica ma ne ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] v'è alcuna melodia [in essi], alcuna armonia, anzi i peggiori e i più grossolani errori scolastici sono gli ornamenti di ogni battuta a favore di un teatro nazionale tedesco contro il re Federico V, fervido protettore degli italiani. Un più sereno ed ...
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AULETTA, Pietro
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a S. Angelo a Scala (Avellino) da Leonardo verso il 1698. Compì i suoi studi nel conservatorio musicale di S. Onofrio a Nanoli con i maestri N. Grillo, A. [...] , primavera 1738), e La Locandiera, di G. A. Federico, unica opera buffa rappresentata al S. Carlo di Napoli il Mooser, Annales de la musique et des musiciens en Russie au XVIII siècle, I, Des origines à la mort de Pierre III (1762), Genève 1948, pp ...
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LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] Messina, presso la chiesa di S. Giovanni di Malta, dei sepolcri con i corpi di s. Placido e degli altri martiri suoi compagni.
In tale di Stato di Messina, Notarile, voll. 81 (Notaio Zaccaria De Federico), c. 103; 116 (Notaio Francesco Manna), c. 51; ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] Genova diede anche lezioni di tiorba alla nobiltà ligure: fra i suoi numerosi allievi ebbe il figlio e la moglie del doge Alessandro Grimaldi - Giacomo e Alessandra - don Federico e Giacomino Doria, Maria Brigi da Spinola, Domenico Lercaro-Imperiali ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...