FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] privati o accademie. Tale fu la Zaffira, dedicata a Federico II re di Prussia e da questo lodata su pastori, Pavia 1911, pp. 29-31; P.G. Molmenti, Carteggi casanoviani, I, Padova 1914, p. 121; G. Mancini, Contributo dei Cortonesi alla coltura d ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] In questa tragedia, incentrata sulle vicissitudini degli eredi di Federico II, il D. accoglie la tesi di papa 1648, 1662).
Il lavoro, dedicato a papa Urbano VIII, celebrava i fasti della Roma barocca. Il grande Urbano è considerato il rifondatore ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] inizialmente la stampa veneziana una "rabberciatura" dell'opera, originale solo per la dedica a Federico II Gonzaga. Intravvide in seguito nel testo "i due canti genuini della Marfisa, quali furon dapprima scritti dall'Aretino e da lui inviati ...
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BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] nei seguenti codici: Vat. Urb. lat. 1193, dedicato a Federico da Montefeltro, dove sono tre elegie "Aemilii" in lode del , Roma 1901, p. 223; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, Roma 1909, I, pp. 36, 101, 335 n. 496; II, pp. 6768; C. Dionisotti ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] data non precisata, crebbe nell'ambiente della corte aragonese e, ricalcando le orme dell'avo paterno, offrì i suoi servigi a re Federico, di cui divenne maggiordomo. Compiutasi la rovina politica dell'ultimo sovrano aragonese e rifugiatosi questi in ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] alla morte. Aveva fatto testamento nominando tutori del figlio Federico Gonzaga, duca di Mantova, il fratello Francesco e il il suocero, la C. si ritirò a Napoli nel 1534.
I contrasti con la matrigna intanto continuavano e il 24 maggio 1636 quest ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] Nel 1455, a Pordenone, trattava con i rappresentanti dell'imperatore Federico III circa la delimitazione delle rispettive .; P.-M. Perret, Histoire des relations de la France avec Venise, Paris 1896, I, p. 586; II, pp. 60, 76; P. Belotti, La vita di ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] Principato Ultra, come attestava un documento del 1501, attualmente perduto, della Cancelleria di Federico d'Aragona. Poiché il D. non esercitava di persona i suddetti uffici ma per mezzo di ministri, fu ripetutamente ammonito dalla Regia Camera. Per ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] Comes palatinus et eques collegiatus, titolo del quale fu insignito da Federico III d'Asburgo (in onore del quale il L. scrisse Tractatulus, c. 20), il L. dichiara che sono la virtù e i buoni costumi a rendere l'uomo nobile ("Virtus ergo et boni mores ...
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GAUGELLI (Gangelli), Gaugello (Gangello)
Patrizia Lanzalaco
Nacque agli inizi del XV secolo, probabilmente a Pergola, allora soggetta ai Montefeltro signori di Urbino, da ser Travaglino, proveniente [...] Vaticana. Nell'explicit del codice si trova la dedica a Federico da Montefeltro (non ancora investito del titolo ducale) del 1732, p. 26; G. Zannoni, Le rime storiche di G. G., I, Le lodi di Pergola, Urbino 1897; G. Vitaletti, Per la fortuna di ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...