CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] e Adalberto e ai figli di quest'ultimo Giorgio, Enrico e Federico. Nel poema il C. canta le imprese militari di Federico: anche in esso prevale un intento largamente apologetico e i pregi sono da ravvisarsi nell'estrema abilità con cui il poeta ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] i tentativi di una riconciliazione con papa Clemente VII, e forse a conoscenza dell'intenzione del marchese Federico Padoan, La commedia rinascimentale a Venezia, in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1981, p. 414 n. 156; D. Romei, Aretino e ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] Nel 1851 pubblicava a Torino due drammi lirici: Federico Barbarossa a Redona ed Ezzelino III:lavori che appartengono e distrarsi, faceva un viaggio in Provenza e a Lione, pubblicandone i ricordi l'anno medesimo (Un viaggio invernale, Modena 1879), con ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] Compagnia a Genova. Dopo due anni, il 15 ag. 1735, prese i quattro voti solenni e proseguì gli studi a Milano. Non aveva ancora completato nella guerra tra l'Austria e la Prussia di Federico II (De vita quinque Austriacorum imperatorum qui floruerunt ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] di gente di guerra, a cominciare da un Guido, capitano di Federico II da Montefeltro nel 1464, a Girolamo inviato d'Urbino a di lui maggiore di soli sei anni, che lo accolse tra i suoi più intimi e lo scelse a compagno delle passeggiate mattutine e ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] dal 1449 l'ufficio di podestà dietro nomina di Federico da Montefeltro, e prese in affitto una casa , c. 321r; 179, cc. 4v-5v; Armanni, II.B.8, cc. 21v-22r; Armanni, I.B.18, cc. 198v-199r; Guerriero da Gubbio, Cronaca, a cura di G. Mazzatinti, in Rer. ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] ché, giunto a Firenze il giovane principe poi elettore di Sassonia Federico Augusto, il C. fu destinato al suo servizio per volere 1840, pp. 354-362; L. Campana, Monsignor Giovanni della Casa e i suoi tempi, in Studi stor., XVI (1907), pp. 8 ss.; R ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] senechiano, Il Tancredi del conte di Camerano (Federico Asinari), fatta stampare a Bergamo nel 1588. in Alba Pompeia, II (1909), pp. 102-07; Id., G. B.Sue relazioni con I. Andreini,ibid., pp. 155-72; Id., G. B.Sue relazioni con Torquato Tasso,ibid ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] dedicando l'edizione parmense dell'opera al marchese Federico II Gonzaga, risale la composizione del poemetto Silvia il 6 ott. 1518 a Luigi Alessandro Gonzaga, figlio di Rodolfo (cfr. I. Affò, Vita di Luigi Gonzaga detto Rodomonte, Parma 1780, p. 19, ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] p. 281).
Oltre alle opere citate, ricordiamo: Federico Nietzsche, Roma 1926; Saggi critici di storia delle contemporanea, Bologna 1971, pp. 185-191; A. Colombo, B.-B. e i "Cinque testimoni di Satana", in Il Politico, XLII (1977), pp. 166-170 ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...