COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] epistola è indirizzata al papa, la seconda all'imperatore Federico III, la terza al re di Francia Carlo VII, di Napoli, la sesta a Francesco Sforza, la settima a tutti i cristiani. Come data di composizione si assumono facilmente gli anni tra il ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] non che correranno la fortuna quale corro io" (P. Giovio, Lettere, I, p. 86) e "fate che li putti attendino a studiare, e Comum. Miscellanea di studi in onore di Federico Frigerio, Como 1964, pp. 379-388; I. Calabi Limentani, La lettera di B. G ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] 1452-53, e nel gennaio 1452 accolse l’imperatore Federico III con un’orazione che gli valse la laurea poetica ed edizioni, da integrarsi con P.O. Kristeller, N. P. ed i suoi contributi alla storia dell’Umanesimo, in Res publica litterarum, IV (1981 ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] al Tudertino, dapprima in una lettera indirizzata a Federico da Montefeltro nel 1473, e quindi in una , pp. 243 s.; G.A. Fabricius, Bibliotheca Latina mediae et infimae aetatis, I, Firenze 1858, p. 124; L. Leônij, Vita di Bartolommeo di Alviano, Todi ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] crociata ai cavalieri tedeschi, ai principi dell'Impero e al re Federico II, dice che sono passati già ventotto anni da quando il per le donne e gli uomini della nobiltà, per i signori, i cavalieri e i preti. Il suo scopo è forse quello di offrire ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] città per visitare archivi e biblioteche. La pubblicazione apparve nel 1784 e fu la prima opera da lui dedicata a Federico II (I regali sepolcri del Duomo di Palermo riconosciuti ed illustrati, Napoli 1784). Due anni più tardi, per interessamento del ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] pp. 113-143 (v. anche Edizione nazionale delle opere di L. Spallanzani, I, Carteggi, V, a cura di P. Di Pietro, Modena 1985, pp. i Caesara (I rapporti tra le potenze europee e la rivoluzione di Kościuszko alla luce della corrispondenza con Federico ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] di Prospero Colonna, condottiero al soldo del re Federico d'Aragona, passato poi agli ordini del Cordova. B. Croce, Un umanista gaudente, in Id., Uomini e cose della vecchia Italia, I, Bari 1927, pp. 13-26; J. Hutton, The Greek anthology in Italy, ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] ), voluta dal vescovo Pantoleon, offre l'occasione a G. per celebrare la gloria dell'Impero di Federico; la stessa lode si trova anche nel carme (I), scritto in occasione dell'arrivo a Gallipoli di Giovanni III Comneno duca di Vatatzes: è da tenere ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] , tra gli altri, F. Algarotti, G. Washington, Federico II, mentre fu difficilissimo ottenere quello di J.-J. Rousseau . Alfieri, V. Monti e G. Parini. La F. aveva letto fra i primi Il mattino e Il mezzogiorno, e ne scriveva con entusiasmo, lontana com ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a nome di istituti di credito, finanziarie,...